Giornate-Laicita-2015É possibile parlare di una nuova stagione dei diritti civili in Italia? Sarà questa la domanda intorno cui ruoterà la sesta edizione delle Giornate della laicità di Reggio Emilia, in programma venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 aprile presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Un momento di confronto e discussione organizzato da Iniziativa Laica in collaborazione con Arci Reggio Emilia, Politeia – Centro per la ricerca e la formazione in politica ed etica – e Fondazione Critica Liberale.

Filo conduttore di questa nuova edizione sarà “Liberi di scegliere. Una nuova stagione di diritti civili e di libertà”. A declinarlo, nel corso dei 10 incontri previsti, importanti intellettuali italiani tra i quali Gilberto Corbellini, Carlo Flamigni, Enzo Marzo, Sergio Lariccia, Pierfranco Pellizzetti, Gaetano Azzariti, Maria Novella De Luca, Pippo Civati, Filomena Gallo, Enrico Donaggio, Marcello Sala, Michele De Luca, Carlo Pontesilli, Roberto Escobar, Persio Tincani, Eugenio Lecaldano, Maurizio Mori, Demetrio Neri, Carlo Troilo, Maria Laura Cattinari.

«Sono passati quarant’anni da quella memorabile e lontanissima stagione degli anni ’70 in cui furono conquistati importanti diritti civili e di libertà, come il divorzio, l’autodeterminazione della donna in materia di aborto, la tutela della lavoratrici madri o il nuovo diritto di famiglia – spiega Giorgio Salsi, presidente di Iniziativa Laica e ideatore/direttore delle Giornate della Laicità -. Conquiste ottenute in un’epoca per molti aspetti più difficile e complessa dell’attuale, di strapotere della gerarchia ecclesiastica e di ingerenza da parte del partito di maggioranza relativa, la DC. Dopo quella stagione di grande fermento, com’è potuto accadere che in quarant’anni non ci siano state altre conquiste altrettanto importanti e che il nostro Paese sia rimasto così arretrato sul tema dei diritti? È evidente che questo sia accaduto anche a causa della tendenza dei laici a un atteggiamento perennemente difensivo, sempre a rimorchio dell’agenda dettata da altri. Ora penso sia tempo di assumere un ruolo da protagonisti, di cittadini ‘costituzionali’ orgogliosi dei propri principi e valori, impegnati e determinati a incidere sull’agenda politica e mediatica del paese, quasi sempre conformista e gregaria. Sulla base di questa considerazione è stato scelto il titolo “liberi di scegliere”, concetto contrapposto all’infantilismo e minorità privilegiati da tutti i poteri forti, che contraddistingue il laico rispetto a chi non lo è affatto è che è alla base di tutte le questioni riguardanti i diritti civili e libertà bioetiche».

Anche quest’anno la direzione scientifica delle Giornate della Laicità è affidata al professore Carlo Flamigni, uno dei maggiori esperti di fisiopatologia e padre della fecondazione assistita, e al comitato scientifico formato da Telmo Pievani, Maurizio Mori ed Enzo Marzo.

Tanti gli spunti dell’attualità che saranno approfonditi durante i diversi incontri, a cominciare dallo stato di attuazione dei diritti costituzionali e dal rapporto tra laicità e Costituzione al fine vita e al rapporto tra scienza, medicina ed etica, fino alla discussione sulle coppie di fatto e i matrimoni tra persone dello stesso sesso.

 

L’anteprima –  venerdì 17 aprile

Accanto ai tradizionali dibattiti, l’edizione 2015 si arricchisce di un momento più ludico in programma venerdì 17 aprile presso la Galleria dei Marmi dei Musei Civici di Reggi Emilia. Una serata in cui s’intrecceranno musica, cinema e cultura: l’inizio è previsto per le ore 19 con l’aperitivo laico e il dj set musicale a cura di Red Noise/Olivier Manchion.

L’iniziativa culminerà alle 21 con la presentazione dei migliori cortometraggi a tema laico selezionati dal Reggio Film Festival nell’ambito del bando Laicità: le tre opere migliori,  scelte tra quelle arrivate da tutto il mondo sul tema dei diritti, saranno selezionate dalla giuria di qualità del Reggio Film Festival e di Iniziativa Laica e premiate al termine della serata.

 

La collaborazione con le scuole

Per il secondo anno consecutivo, nei mesi di gennaio, febbraio e marzo si é svolto nelle scuole reggiane un importante prologo delle Giornate della laicità con lezioni sui “Valori della Costituzione” e sull’”Educazione alla scienza e all’evoluzione”.

L’iniziativa, promossa con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia e il supporto della Regione Emilia-Romagna e il Comune di Reggio Emilia, ha coinvolto quest’anno quasi 2500 studenti e interessato otto scuole: i Il liceo Classico/Scientifico Ariosto/Spallanzani, il Liceo scientifico A. Moro, il Liceo Artistico G. Chierici, l’Istituto superiore liceale Matilde di Canossa, l’istituto tecnico Scaruffi-Levi, L’Istituto Tecnico Pascal BUS, l’Istituto L.Nobili, l’Istituto comprensivo di Quattro Castella-Vezzano sul Crostolo.

«Anche quest’anno ci siamo impegnati per organizzare un ciclo di lezioni nelle scuole, che per questa sesta edizione si è ulteriormente arricchito con una parte dedicata alle scienze e ha coinvolto un numero importante di studenti» spiega Salsi. «Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti e di poter anche quest’anno assegnare quattro borse di studio ai migliori elaborati degli studenti,  offerte da CGIL e Fondazione Reggio Tricolore e intitolate ai docenti reggiani professor Giuseppe Anceschi e professoressa Annamaria Parrinelli che sono stati sostenitori di Iniziativa Laica e che ci hanno lasciato recentemente».

 

“Cittadinanza consapevole e valori della Costituzione”. Il progetto ha coinvolto ragazze e ragazzi in un’ampia e libera discussione, attraverso un rapporto privilegiato con importanti studiosi, sui valori della Costituzione frutto di conquiste politiche, sociali, culturali e di apporti ideali che in una storia plurisecolare europea sono venuti plasmando la nostra vita collettiva. I docenti coinvolti nel progetto, già relatori alle varie edizioni delle Giornate della laicità, sono di notevole livello: dalle docenti di Diritto Costituzionale Benedetta Liberali, Costanza Nardocci; alla docente di Filosofia del Diritto Patrizia Borsellino fino al magistrato Domenico Gallo.
“Insegnare la scoperta scientifica”. Il progetto per le scuole, curato dal filosofo della scienza telmo Pievani, ha consentito, attraverso lezioni mirate sui temi caldi della attualità scientifica, di sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per interpretare i fenomeni naturali, nonché di fruire in modo corretto e consapevole delle moderne conquiste della scienza e della tecnologia impostato secondo un approccio investigativo- sperimentale, fin dai primi anni di scuola. I docenti coinvolti nel progetto, esperti professionisti nell’ambito dello studio e della ricerca, oltre allo stesso Pievani sono stati: lo scienziato Carlo Alberto Redi; Michele Bellone, esperto di scienza nei new media; Marcello Sala, formatore scientifico e Roberto Defez biologo ed esperto di OGM; la ricercatrice Manuela Monti.
Partecipare agli incontri

L’ingresso agli incontri è gratuito per gli iscritti di Iniziativa laica, previa prenotazione. Per i non soci il costo di ciascun singolo biglietto è di 3 euro.

 

La biglietteria presso l’Infopoint del Teatro Valli (Piazza Martiri del VII Luglio, 42121 Reggio Emilia) sarà aperta:

giovedì 16 aprile dalle 10 alle 12.30;
venerdì 17 aprile dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.
Durante le Giornate della laicità i biglietti saranno venduti all’ingresso di ogni incontro. É inoltre possibile prenotare e pagare online i biglietti sul sito www.giornatedellalaicita.com. I biglietti prenotati si possono ritirare presso l’Infopoint o la biglietteria dell’Università durante le Giornate.

È possibile iscriversi a Iniziativa laica presso la biglietteria del Teatro Valli oppure sul sito www.iniziativalaica.it.

Il costo della tessera ARCI di Iniziativa Laica è di 20 euro, 10€ per chi è già possessore di tessera ARCI.

 

Riduzioni

Per i giovani sotto ai 25 anni l’ingresso agli incontri è gratuito. Si ricorda che è necessario presentarsi all’ingresso dei singoli eventi in possesso di un documento di identità.

 

Scuole

Se la partecipazione è organizzata dagli istituti scolastici anche gli insegnanti accompagnatori avranno diritto al biglietto gratuito (si considererà un insegnante ogni quindici studenti). Anche in questo caso la prenotazione dei posti avverrà presso la biglietteria del teatro Valli.

I biglietti saranno venduti al pubblico fino a esaurimento dei posti disponibili.

É caldamente consigliata la prenotazione.

 

Per info e programma completo: www.giornatedellalaicita.com