Museo_Ferrari_Maranello
“Finalmente: si va nella direzione di rendere più attraente il territorio che vanta uno dei brand più conosciuti al mondo e in grado di richiamare visitatori da ogni dove. Da parte nostra non mancheremo di essere propositivi, come di offrire il nostro contributo per migliorare quanto si sta facendo.” Questa la posizione di Confesercenti area ceramiche (che fa riferimento ai comuni del comprensorio) a seguito della presentazione dei progetti dell’Amministrazione comunale di Maranello in vista dell’imminente Expo. 

“Apprezziamo – prosegue l’Associazione imprenditoriale – lo sforzo messo in atto dalla Giunta volto per ottenere una seconda fermata all’interno del percorso ‘Discover Pavarotti & Ferrari Land nel cuore di Maranello: un passo decisamente in avanti. Sono anni che Confesercenti denuncia lo scollamento tra la parte museale ed il centro commerciale naturale del paese e quindi la conseguente assenza di ricadute sia in termini economici che di visite. Cogliere l’occasione dell’Expo e offrire la possibilità ai visitatori di potersi recare quindi a scoprire anche quanto offre il centro storico è lungimirante e guarda oltre. Perché, come ha ricordato anche il Sindaco rappresenterà una prova fondamentale per lo sviluppo turistico futuro.”

“Ben venga dunque: una mostra “Maranello – People Flying High” presso l’auditorium Ferrari; allestire il centro con strutture e wi-fi gratuita per una migliore accoglienza dei turisti; la possibilità, dopo la visita alla mostra e prima del bus successivo, di fermarsi a scoprire il centro di Maranello, per il ‘Fuori Museo’, alla ricerca delle teche distribuite presso gli esercizi commerciali; la sinergia attuata col Museo Ferrari per la promozione della mostra presso l’auditorium; la realizzazione del nuovo sito www.maranello.it e l’app per smartphone e tablet; il miglioramento del collegamento pedonale tra la zona del museo Ferrari e il centro storico, come richiesto da Confesercenti ormai da diversi anni.”

Una questione resta però aperta: quella relativa al ‘trattenimento‘ dei turisti almeno per una notte sul territorio. “E’ sicuramente fondamentale e non solo per l’indotto ricettivo. Per questo ci permettiamo di suggerire un’opportunità che sarebbe da sviluppare: ovvero la possibilità di un’apertura prolungata del museo e della mostra almeno fino alle ore 22,00 dato che i mesi dell’Expo sono quelli estivi. In questo modo riteniamo che si svilupperebbero le condizioni per giungere a Maranello anche in serata, visitare il museo, cenare e dormire in loco. Avendo così la possibilità la mattina del giorno dopo di visitare quanto il territorio offre”, conclude Confesercenti.