Giovedì prossimo, 21 maggio, alle ore 21 nella Sala Concerti dell’Istituto Merulo, è in programma una conferenza di presentazione della mostra in corso a Palazzo Magnani su Piero della Francesca, in corso a Palazzo Magnani di Reggio Emilia fino al 14 giugno. Nel corso della serata Ilaria Gentilini, dello staff di Direzione Artistica Palazzo Magnani, illustrerà i contenuti della mostra e la cultura prospettica rinascimentale. La mostra “Piero della Francesca. Il disegno tra arte e scienza”, curata da Filippo Camerota, Francesco Paolo Di Teodoro e Luigi Grasselli, prende corpo attorno ai trattati matematici e geometrici lasciati dal Maestro di Sansepolcro: l’Abaco, il Libellus de quinque corporibus regularibus, il De Prospecitva pingendi e il da poco scoperto Archimede. L’esposizione reggiana dunque presenta la figura di Piero nella sua doppia veste di disegnatore e grande matematico, riunendo, evento davvero straordinario, il suo intero corpus grafico e teorico: i sette esemplari, tra latini e volgari, del De Prospectiva Pingendi (conservati a Bordeaux, Londra, Milano, Parigi, Parma, Reggio Emilia) i due codici dell’Abaco (Firenze), il Libellus de quinque corporibus regularibus (Città del Vaticano) e Archimede (Firenze). Ma la mostra è anche un viaggio straordinario nel Rinascimento, unicità italiana che ha influenzato per secoli l’arte e il sapere dell’Occidente. La serata di Castelnovo è organizzata grazie ad una collaborazione tra Palazzo Magnani, l’Assessorato alla cultura di Castelnovo e la Biblioteca Crovi.

Per informazioni è possibile contattare la biblioteca al numero 0522 610204.