“Con grande Il Consiglio Direttivo del Consorzio Il Mercato ha convocato tempestivamente un’assemblea consortile allo scopo di fornire i chiarimenti riguardanti la gestione del Consorzio che – con tanta veemenza e con toni fortemente diffamatori – erano stati richiesti da Confesercenti e da Confcommercio. La pronta azione – si legge in un comunicato del Consorzio e del presidente Guido Sirri – ha colto di sorpresa, creando scompiglio all’interno delle associazioni di categoria, già impegnate nella raccolta firme per la convocazione di un’assemblea che ponesse fine al “governo” del presidente Guido Sirri.
Il Consiglio, infatti, dopo un lungo incontro supportato dall’intervento dei tecnici competenti in materia di contabilità e tenuta dei libri sociali e del consulente legale, si è dichiarato pronto a rispondere a tutti gli interrogativi posti e a fugare ogni ombra relativa alla gestione del Consorzio da parte del Consiglio e del suo Presidente, affermando che non c’è mai stato nulla da nascondere in passato e a maggior ragione ora, dopo un accurato controllo della contabilità e dei libri sociali.
Ogni atto di gestione, dalla percezione dei compensi da parte degli amministratori, ai loro importi, alla fatturazione, alla destinazione della quota riscossa dagli spuntisti – commercianti itineranti non in possesso di un’area stabilita che acquisiscono punteggio partecipando al mercato settimanale – è sempre stato compiuto dal Consiglio e da Guido Sirri con trasparenza, ed è sempre stato conosciuto ed avallato dall’ente, facente capo a Confesercenti, a cui per nove anni è stata affidata la gestione amministrativo-fiscale del Consorzio. Confesercenti per anni, peraltro, ha redatto i bilanci del Consorzio, i verbali di ogni delibera assembleare e consigliare e ha preparato le buste paga con i compensi per gli amministratori.
Il Consiglio stesso, inoltre – prosegue la nota – fa presente che durante i controlli effettuati, molte perplessità ed interrogativi sono invece sorti nei confronti della Cat Confesercenti e del suo operato, a partire dalla mancata consegna da parte di quest’ultima di alcuni importanti documenti contabili relativi al Consorzio, nonostante un’esplicita e formale richiesta scritta di consegna da parte del legale del Consorzio stesso.
Il Consiglio conclude che all’assemblea dei consorziati verrà comunque lasciata l’ultima parola in merito alla permanenza in carica dei suoi membri, ma non prima di avere “ripulito” la gestione del Consorzio portata avanti da tanti anni e con tanto impegno e risultati, in primis dal suo Presidente in carica Guido Sirri, da tutto il fango infondatamente gettato su essa da alcune associazioni di categoria per motivi che ancora restano da chiarire”.
