Inaugura martedì 2 Giugno, con l’intitolazione di una piazza a Libero Grassi, imprenditore siciliano ucciso dalla mafia dopo essersi coraggiosamente ribellato all’odioso pizzo, la prima edizione della Festa della Legalità e della Solidarietà a Bibbiano. Una giornata densa di appuntamenti ed iniziative, tutte nell’area del Parco di Via Rosemberg, volte a invitare a buone pratiche di legalità e di solidarietà. A partire dalle ore 10 una insolita esposizione di banchi, con le associazioni che promuovono i valori della legalità e solidarietà, ad animare la giornata. Alle ore 11 si scoprirà la targa di intitolazione di Piazza Libero Grassi, alla presenza del nipote, Alfredo Chiodi, di Maria Carmela Lanzetta, già Ministro per gli Affari Regionali ed ex sindaco di Monasterace, e della Consigliera regionale Ottavia Soncini. Nel pomeriggio, laboratori per bambini, a cura di FoodEmilia e Associazione Caracò, e l’attesissimo “Dolce della Legalità” presentato da Naausica Viani, (dal programma tv: “Il più grande Pasticcere”) con assaggi per tutti. Alle ore 18, Teresa Vergalli, la partigiana Annuska, insieme a Maria Carmela Lanzetta, consegnerà una copia della Costituzione italiana ai neo-diciottenni bibbianesi. Alle ore 21, il Teatro Metropolis ospiterà la proiezione del film-documentario “Anna Teresa e le Resistenti” di Matteo Scarfò, un contributo di donne e uomini alla costruzione della Repubblica. Tutta la giornata sarà arricchita da momenti in cui verranno resi preziosi contributi da associazioni legate al mondo della solidarietà, con particolare riguardo alla testimonianza dell’associazione “Hanuman onlus”, da anni impegnata a sostenere progetti educativi in Nepal.

“Prosegue – dichiara il sindaco Andrea Carletti – il percorso di educazione alla Legalità, voluto dal Comune di Bibbiano, che ha coinvolto in primo luogo le scuole e i giovani ma, in generale, tutta la cittadinanza. Un percorso passato, tra l’altro, dal conferimento della cittadinanza onoraria al Professore Antonio Nicaso,  prima, e all’Associazione culturale antimafia “Cortocircuito”, lo scorso mese di aprile, che ha visto l’assegnazione della targa “Campione di Legalità” al Procuratore Nicola Gratteri e che sta a rappresentare l’attenzione di un territorio vigile e con la schiena dritta. Una comunità, che ha nelle proprie radici i valori e i principi contenuti nella nostra stessa bella Costituzione: la democrazia, la libertà, il rispetto dei diritti”.