boschSviluppare insieme progetti di ricerca, collaborare per l’alta formazione e l’aggiornamento dei tecnici del gruppo, portare in azienda gli studenti per visite formative ma anche per stage e tirocini. È una vera e propria alleanza per l’innovazione quella che Bosch Rexroth Oil Control e Unimore hanno sottoscritto oggi a Nonantola. Un Protocollo d’intesa di durata quinquennale che, attraverso le firme del Rettore Unimore Angelo O. Andrisano, del Vice Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” – DIEF Luigi Rovati e dell’Amministratore Delegato Bosch Rexroth Oil Control Matthias Aberle, pone le basi per una sinergia ottimale tra impresa ed Ateneo.

 

Bosch Rexroth Oil Control, l’innovazione è di casa

Il gruppo Oil Control, acquisito ormai 10 anni fa dalla divisione Rexroth della Bosch, è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di componenti e sistemi oleodinamici compatti con diversi stabilimenti a Nonantola, Modena, Pavullo nel Frignano e Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia).

Attualmente conta oltre 1.300 dipendenti e vanta un fatturato superiore ai 150 milioni di euro. Nonostante il contesto macroeconomico non favorevole, è prevista un’ulteriore crescita nei prossimi anni. L’impresa dispone di strutture di ricerca e sviluppo e di competenze industriali che può mettere a disposizione dell’Università.

Alla base delle buone performance fin qui ottenute il connubio tra il profondo e consolidato know-how ed i valori che Bosch infonde all’interno di tutte le aziende facenti parte del Gruppo: l’orientamento al futuro ed alla redditività, la trasparenza e la fiducia, la qualità ed affidabilità garantita dei prodotti in un contesto pluriculturale dove la diversità è la normalità.

 

Una lunga esperienza di collaborazione

I primi contatti tra Oil Control e Ateneo risalgono a una ventina d’anni fa, quando insieme svilupparono un progetto per introdurre la simulazione nella progettazione di prodotti e componenti oleodinamici innovativi.

Tra Unimore e l’impresa esiste un rapporto di collaborazione nell’ambito del Master in Oleodinamica – Fluid Power, diretto dal prof. Massimo Borghi, che ha dato soddisfazione ad entrambi: in sette edizioni sono stati numerosi i ragazzi che hanno svolto lo stage finale nell’azienda di Nonantola e molti di questi sono poi stati assunti dall’impresa. L’impresa ha anche più volte arricchito con successo l’offerta formativa per gli studenti dell’Ateneo, organizzando più edizioni di corsi di lingua tedesca per apprendere una seconda lingua straniera dopo l’inglese, sempre molto seguiti: quest’anno per 20 posti sono arrivate, ad esempio, ben 150 domande.

Ora con il Protocollo d’intesa si vuole strutturare in modo più sistematico questa collaborazione che inizialmente sarà sviluppata presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” – DIEF – in cui nel 2014 si sono laureati 540 giovani – e riguarderà il campo dello studio e dello sviluppo di componenti oleodinamici a basso ingombro e la loro progettazione basata sulla simulazione a calcolo, in grado di ridurre il tempo per immettere sul mercato i componenti e i prodotti innovativi progettati.

 

I contenuti del Protocollo
Con la firma di questa intesa Unimore e l’impresa si impegnano a sviluppare collaborazioni attraverso:

a)  lo svolgimento di periodi di tirocinio aziendale di studenti dei corsi di laurea, dei corsi di laurea magistrale e di master dell’Università presso l’impresa;

b)  lo svolgimento di tesi di laurea da parte di studenti di Unimore, su temi proposti dall’impresa;

c)  lo svolgimento di visite tecniche presso gli stabilimenti e gli impianti dell’impresa da parte di gruppi di studenti Unimore;

d)  lo sviluppo delle ricerche congiunte o in collaborazione, anche attraverso il finanziamento di borse ed assegni di collaborazione ad attività di ricerca;

e)  lo scambio di docenti, ricercatori e personale tecnico;

f)   l’accettazione di borsisti, assegnisti di ricerca, studenti di master e dottorandi;

h)  l’organizzazione di convegni, seminari, e riunioni scientifiche, stabilite in comune accordo;

i) lo svolgimento di corsi di aggiornamento del personale tecnico dell’impresa da parte di docenti del Dipartimento;

l) lo svolgimento, da parte di personale tecnico qualificato dell’impresa, di seminari, conferenze ed attività didattiche collaterali da definirsi, a supporto e completamento della didattica svolta presso Unimore nei limiti della normativa vigente.

Per realizzare le singole attività saranno di volta in volta sottoscritti contratti specifici.

La definizione delle modalità di collaborazione e la realizzazione del progetto sono affidate ad un Comitato Scientifico, composto da due rappresentanti dell’Ateneo e due dell’impresa.

 

Allenarsi per il Futuro – Il Bosch Day ed il progetto Women@Bosch

Il Gruppo Bosch in Italia sta portando avanti l’importante progetto “Allenarsi per il Futuro” di orientamento ed alternanza scuola-lavoro per favorire l’educazione al lavoro e l’occupabilità nella lotta alla disoccupazione giovanile in Italia. Le attività di orientamento riguardano gli studenti di tutt’Italia, dalle scuole elementari fino all’Università, utilizzando anche la metafora dello sport e la testimonianza di campioni mondiali che sono fonte di esempio e di ispirazione per gli studenti.

Mercoledì 3 giugno, a partire dalle ore 17.00, presso la Sala Eventi del Tecnopolo di Modena si svolge il “Bosch Day”, appuntamento inserito all’interno degli eventi per i 25 anni di Ingegneria a Modena, durante il quale sarà presentata Bosch in generale e nello specifico la realtà Bosch Rexroth Oil Control.

In particolare i riflettori sono puntati sul progetto “Women@Bosch” (W@B), l’iniziativa promossa da Bosch e rivolta alle studentesse di ingegneria di tutta Italia. Verranno selezionate 25 studentesse tra tutte quelle che si candideranno (la candidatura dovrà essere fatta accedendo alla pagina FB) che avranno la possibilità di partecipare al Girl’s Day a Milano il 26 giugno presso la sede centrale di Robert Bosch Italia.