Per prevenire il fenomeno del bullismo, del cyber-bullismo e delle devianze in genere, nel corso dell’anno scolastico appena conclusosi, sono stati effettuati numerosi incontri divulgativi con molte classi delle scuole superiori e medie.

Gli incontri, oltre a rappresentare il mezzo principale per informare docenti e studenti sulla natura del fenomeno, hanno rappresentato un valido strumento per instaurare un rapporto di fiducia con i giovani, elemento fondamentale per riuscire a contrastare in maniera incisiva il fenomeno del bullismo.

Nel corso dell’anno scolastico sono stati svolti mirati servizi antibullismo ai principali istituti scolastici ed ai teminal di P.le Europa e Caserma Zucchi, ove spesso erano stati segnalati episodi incresciosi.

Sono stati inoltre disposti anche servizi in abiti civili a bordo degli autobus e nelle adiacenze degli istituti scolastici anche durante l’orario di ricreazione.

Le attività in genere, che hanno visto impegnate varie articolazione della Questura, quali l’Ufficio Minori della Divisione Anticrimine, la Digos, la Polizia di Prossimità e Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna hanno consentito di accertare 25/30 casi, riguardanti maggiorenni, segnalati alla A.G. e 2 casi riguardanti minorenni segnalati alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Bologna.

Analoghe attività divulgative e di prevenzione saranno attuate anche per il prossimo anno scolastico con l’intento di migliorare ulteriormente l’impatto fiduciario con i giovani e coinvolgere, ancor più di quanto già avvenuto quest’anno, tutti gli altri soggetti quali genitori, insegnati ed istituzioni in genere.