Eroina BiancaI Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato due persone durante un servizio antidroga eseguito tra Piazza Verdi e le vie limitrofe.

Il primo a finire in manette con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato un 30enne marocchino, senza fissa dimora. I Carabinieri lo hanno fermato sabato sera mentre cedeva un piccolo involucro termosaldato contenente 1,62 grammi di hashish a un giovane che gli si era avvicinato con una banconota da 10 euro in mano. Lo spacciatore, gravato da numerosi precedenti di polizia, è stato trovato in possesso di altri 0,10 grammi della stessa sostanza stupefacente, una compressa di un farmaco appartenente alla categoria degli “ansiolitici” e la banconota da 10 euro. L’acquirente, studente minorenne di Bologna, è stato segnalato alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. Il marocchino è stato tradotto questa mattina dai militari presso le aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per l’udienza di convalida dell’arresto.

L’altro spacciatore arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è un 20enne, nato a Caserta e residente a Bologna. E’ stato fermato dai Carabinieri per aver cercato di vendere una dose di marijuana a un 27enne tunisino, residente a Bologna. La sostanza stupefacente, del peso complessivo di 4,37 grammi, è stata sequestrata. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 20enne, gravato da precedenti di polizia e attualmente sottoposto a una misura cautelare, è stato rimesso in libertà (Art. 121 delle disposizioni attuative del c.p.p.). A gennaio era stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna per rapina ai danni di un 13enne (v. comunicato stampa del 8 gennaio 2015).