pietra_bismantovaSi era allontanata da casa lasciando un manoscritto con intenti suicidi senza precisare né come e né dove. L’allarme al 112 dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia poco dopo le 16,00 di ieri quando il figlio della donna, una 50enne reggiana, ha chiamato il 112 segnalando l’allontanamento della madre con intenti suicidi come desunto da un manoscritto trovato a casa dal ragazzo. L’unico dato oltre alle generalità dell’aspirante suicida era il modello e l’auto con cui la donna si era allontanata. L’operatore del 112 nell’ipotesi che la donna potesse aver optato di suicidarsi lanciandosi dalla pietra allertava i Carabinieri della Compagnia di Castelnovo Monti. I componenti di un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Castelnovo Monti hanno raggiunto immediatamente il Piazzale Dante della pietra di Bismantova, localizzando parcheggiata l’auto in uso alla donna. I militari quindi si sono diretti verso il sentiero che conduce alla sommità della pietra di Bismantova. Raggiunta dai militari, la donna alla loro vista ha tentato di gettarsi nel dirupo sottostante venendo però bloccata per tempo dai militari che di peso l’hanno riportata sulla strada richiedendo nel contempo l’intervento del supporto sanitario a cui alla fine la donna, sana e salva, è stata affidata. Nessun particolare motivo alla base del gesto, se non l’attuale stato di salute della donna psicologicamente debilitata.