Il bilancio comunale elaborato dalla Giunta comunale e approvato nella seduta di Consiglio di giovedì 11 giugno è il risultato di un significativo sforzo di razionalizzazione delle spese correnti, ridotte per oltre 330 mila euro e di un ampio confronto con le rappresentanza sindacali che ha permesso di sottoscrivere un accordo relativo a misure contro la povertà e alle politiche fiscali su Tasi e addizionale Irpef.

Evidenti e pesantissimi i tagli alle entrate correnti pari a 328.150 euro per le riduzioni dei trasferimenti statali e -551.956 euro di ristoro ambientale (non più attribuibili alla parte corrente del bilancio come imposto dalla Circolare Orlando), che sono stati recuperati – anche se solo parzialmente dall’importante lavoro di razionalizzazione delle spese sopra esposto e con il contrasto all’evasione fiscale.

Sul fronte fiscalità, come già dichiarato precedentemente, la Giunta è riuscita a salvaguardare i proprietari di abitazione principale, dato che la TASI resta identica al 2014 ed è stata ampliata  l’estensione della riduzione di 30 euro per i figli fino a 26 anni per tutti i proprietari di abitazioni principali (non viene applicata alle imprese), anche l’addizionale Irpef resta immutata nelle aliquote, con ampliamento della fascia esenzione per i contribuenti con reddito inferire agli 11mila euro,

Variazione più significativa riguarda l’aliquota dell’IMU ordinaria che aumenta di un punto, da 9,10‰ a 10,10‰, garantendo entrate previste pari a 400mila euro. Restano confermate le aliquote per gli immobili concessi a canone concertato, con una aliquota agevolata del 7,6‰  e gli immobili sfitti, con l’aliquota massima del 10,6‰. Si precisa che, comunque, il versamento dell’acconto IMU e TASI è eseguito sulla base dell’aliquota dell’anno precedente.

Resta un bilancio a tutela dei servizi alla persona, che non arretrano di un passo, attento alla fasce più deboli, perché si conferma uno stanziamento di circa 200mila euro, declinato in convenzioni con cooperative sociali e contributi economici, per la lotta alla povertà e d’ascolto ai cittadini e attività produttive e mondo del volontariato. Lo si deduce anche dal piano delle opere pubbliche come ha avuto modo di affermare il Sindaco Elena Carletti: “Un piano ambizioso, risultato di un anno d’ascolto delle istanze dei nostri cittadini, delle associazioni e sindacati che punta tutto sugli interventi alla viabilità (400 mila euro), sull’efficienza energetica, videosorveglianza e digital divide (80 mila euro) per garantire infrastrutture migliori alle nostre aziende (400mila euro), senza trascurare la qualità della vita con significativi interventi su ciclabili e pedonali per 745mila euro, il verde e parchi pubblici per 380mila, l’impiantistica sportiva e piscina 110mila euro e il nostro grande impegno per il risparmio energetico riqualificando tutta l’illuminazione pubblica per un intervento complessivo pari a 1milione e 500mila euro”.