Quest’anno il Comune di Bologna si fa promotore di un progetto “porta a porta” contro la zanzara tigre nelle aree private di due zone della città. Gli operatori, provvisti di tesserino di riconoscimento, inizieranno nei prossimi giorni i sopralluoghi per i trattamenti.
Il servizio, svolto da operatori della società che gestisce il servizio di disinfestazione pubblica “Biblion Srl”, partirà l’1 luglio nell’area attorno al Parco Melloni, quartiere Saragozza, e proseguirà dal 6 luglio nell’area limitrofa al parco di villa Grosso, tra via Erbosa e via Arcoveggio al quartiere Navile. Le aree private coinvolte saranno trattate con prodotti specifici per le larve delle zanzare in tutte le raccolte d’acqua non eliminabili (tombini e simili) e saranno rimosse eventuali altre possibili fonti di infestazione.
L’arrivo della zanzara tigre ha cambiato le modalità di lotta alle zanzare: mentre la zanzara comune si riproduce principalmente in fossi e canali, la zanzara tigre predilige piccole raccolte d’acqua artificiali diffuse in ambiente urbano. Nonostante il Comune provveda a trattamenti su tombini e caditoie in aree pubbliche (strade, aree verdi, edifici pubblici) gli effetti su ampia scala restano insufficienti, poichè i siti trattati rappresentano un terzo del totale dei tombini della città. Alla luce di queste valutazioni l’Amministrazione ha deciso di affiancare al trattamento sulle aree pubbliche un progetto sperimentale di trattamento sulle aree private, allo scopo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza dei trattamenti larvicidi preventivi, che hanno un ruolo fondamentale al fine di diminuire la presenza delle zanzare e conseguentemente il disagio. Le famiglie residenti nelle zone interessate riceveranno una lettera di presentazione del progetto che dettaglia le modalità di intervento ed un questionario conoscitivo. Con questo progetto l’Amministrazione comunale, intende migliorare i risultati del proprio piano di lotta alle zanzare.
