Proseguono a pieno ritmo i lavori di recupero e riqualificazione di piazza Roma, con fine prevista a metà novembre, in anticipo rispetto al cronoprogramma. Per consentire il completamento delle attività, a partire da lunedì 6 luglio si rende necessario l’ampliamento del cantiere nell’area di via Modonella adiacente alla piazza, finora lasciata aperta al transito.

L’accesso al centro in quella zona verrà garantito con l’inversione del senso di marcia di un tratto di via Santa Margherita, che da corso Accademia militare a via Fonteraso sarà a senso unico verso quest’ultima, e di un tratto della stessa via Fonteraso, che da via Santa Margherita a via Modonella sarà a senso unico verso quest’ultima. I posti auto per disabili presenti nel tratto di via Modonella chiuso, dove sarà comunque garantito il passaggio pedonale, sono stati recuperati in corso Accademia.

I lavori quindi proseguono velocemente, ma “non sono tollerabili comportamenti che non rispettano il decoro della piazza – afferma l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Modena Gabriele Giacobazzi – come lasciar circolare cani senza guinzaglio o bivaccare utilizzando la vasca di laminazione come una piscina. Si tratta di una questione di senso civico e tali comportamenti vanno contrastati in piazza Roma come altrove. L’acqua della vasca, che è ancora in fase di collaudo, inoltre, è acqua di ricircolo, cioè è la stessa che viene reimmessa a velo attraverso un sistema di recupero, e ovviamente non è potabile”. L’assessore ricorda infine che, a completamento dei lavori, nella piazza saranno presenti tre telecamere di controllo, che saranno utili anche a garantire la corretta fruizione dello spazio”.

La seconda fase di lavori è quasi terminata e si sta procedendo con la terza e ultima, anticipata rispetto a quanto inizialmente programmato, che riguarda l’area dal monumento dedicato a Ciro Menotti  a via Modonella, strada interessata dagli scavi a partire da lunedì. I lavori stanno proseguendo con il completamento dell’impiantistica della seconda fontana a getti e della seconda vasca di laminazione. Si sta inoltre proseguendo con la pavimentazione.

La porzione di piazza Roma da via III Febbraio al monumento a Ciro Menotti, così come una fascia di circa sette metri adiacente ai portici, sono invece stati aperti alla circolazione pedonale.

Il progetto complessivo prevede l’attraversamento in diagonale con due ampi camminatoi, realizzati con conci di pietra del tipo “Forte Alberese”, che dai portici di via Farini si aprono verso i limiti esterni di Palazzo Ducale. I due camminatoi si aggiungono alla pedana centrale in lastre di granito di recupero, che collega largo San Giorgio all’ingresso dell’Accademia. Sul fronte dei portici viene ricavata una corsia di sette metri di superficie lastricata e analoga corsia viene ricavata sul fronte dell’Accademia, dove è previsto il transito dei filobus, ma a maggiore distanza dal Palazzo rispetto a oggi e a bassa velocità, per ridurre gli effetti delle vibrazioni e rendere maggiormente sicuri i passaggi pedonali. Il progetto è completato da panchine ed elementi di arredo urbano, così come da veli e giochi d’acqua che rievocano la presenza dei canali sotterranei.