La Fanton torna in campo. Modena Est è stata ospite giovedì sera della Villa d’Oro. Nella Polisportiva di via del Lancillotto gli struzzi hanno svolto un test amichevole. Un sei contro sei, in cui alcuni giocatori dei padroni di casa si sono uniti agli ospiti e viceversa. La vittoria, per la cronaca, è andata alla squadra guidata da Roberto Bicego, impostasi per tre set a zero.

A fare il punto della situazione è Marco Bonetti. «È abbastanza duro riprendere – ammette il centrale – ma è importante fare bene questo percorso: ci servirà per tutto l’anno, è molto importante».

Come l’allenatore, così il giocatore ammette che il gruppo è l’arma in più della squadra. «È il nostro punto di forza da sempre – spiega Bonetti – perché più o meno ci conosciamo tutti abbastanza bene e i nuovi innesti sono tutti brave persone. Modena Est è una grande famiglia, lo è sempre stata. Anche per questo ha raggiunto buoni risultati: siamo partiti dalla Terza Divisione e ora siamo in B1. A volte non ti pesa neanche fare allenamento con 40°».

Il centrale riassume i punti su cui insiste l’allenatore durante le sedute. «Il muro l’anno scorso ci ha dato un po’ di problemi – aggiunge Bonetti – e anche un po’ la difesa». Quali possono essere gli obiettivi stagionali? «Il girone è leggermente più difficile dell’anno scorso – risponde il giocatore – sicuramente puntiamo a salvarci in primis, poi dopo possiamo puntare a migliorare il sesto posto. Possiamo puntare ad arrivare tra la terza e la sesta posizione, se la fortuna un po’ ci assiste con gli infortuni, non come l’anno scorso».

Come vedranno le avversarie la Fanton? «Ci sono quattro o cinque squadre che ci conoscono – conclude il giocatore – le altre sono diverse. Sarà un po’ come rifare il primo anno in B1. Avranno comunque tutti un po’ di rispetto a giocare contro Modena Est. Se vieni da noi sai che non vieni a fare una passeggiata».