palazzo_RegioneGli amministratori della euroregione Adriatico-Ionica si incontrano all’Expo di Milano nella settimana del protagonismo dell’Emilia-Romagna. L’assemblea straordinaria di questo network di autorità locali e regionali della macroarea Adriatico-Ionica, attivo dal 2006 per qualificare e integrare le politiche di sviluppo territoriale, si è tenuta questa mattina nel padiglione dell’Unione Europea dell’esposizione universale. I membri dell’euroregione – Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania, Grecia, Serbia, Bosnia-Erzagovina – hanno lavorato sui temi di Expo “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, condividendo una posizione politica comune delle città e delle Regioni Adriatico-Ioniche che hanno riassunto in un documento denominato Carta di Milano sottoscritto al termine dell’assemblea.

“L’Emilia-Romagna a Expo presenta il meglio delle proprie eccellenze, ciò che l’ha resa una regione leader in molti settori – ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi – Non vi è dubbio che tra queste eccellenze vi sia un patrimonio di conoscenze relativo ai temi del ‘buon governo’, al dialogo con la società civile ed il territorio, alla partecipazione democratica e alla cooperazione di qualità per lo sviluppo sostenibile. Ecco perché la Regione Emilia-Romagna ha deciso di cogliere l’occasione di Expo per fare “buona governance” in una cornice internazionale e globale”.

L’Euroregione accompagna la strategia Eusair, il quadro strategico lanciato dal Consiglio Europeo nel 2014 espressamente per lo sviluppo integrato e sostenibile di tutti i territori dell’area macroregionale Adriatica-Ionica, attraverso il contributo diretto delle istituzioni territoriali dell’area.