festa_raccontoOltre all’ormai consueta presenza di prestigiosi ospiti appartenenti al mondo della cultura, sono molte le novità in arrivo per la decima edizione di Festa del Racconto, che si svolgerà a Carpi, Soliera, Novi di Modena e Campogalliano dall’1 al 4 ottobre 2015.

Innanzitutto il numero degli eventi in programma sarà molto più cospicuo, con oltre 40 appuntamenti a partecipazione gratuita.

Sarà la cultura del cibo il fil rouge del programma del decimo compleanno della manifestazione realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Carpi e organizzata da Biblioteca Multimediale A. Loria in collaborazione con gli istituti culturali e gli assessorati alla Cultura dei Comuni dell’Unione Terre d’Argine: oltre alla presentazione della ricerca Seminare storie. Carpi e la cultura del cibo, che ha indagato le molteplici esperienze del territorio sul tema e che verrà presentata nel corso di un dibattito con l’antropologo Franco La Cecla (sabato 3, ore 18.30, Cortiletto nord di Palazzo dei Pio), il Programma EXPO, curato dai Musei di Palazzo dei Pio, che si sviluppa attraverso alcune installazioni nel centro storico della città, dalle Tavole letterarie in cui diventeranno reali e concrete quelle raccontate a parole nei grandi classici della letteratura – da Alice nel paese delle meraviglie a Il grande Gatsby, passando per Mario Rigoni Stern e Dino Buzzati sino alla beat generation di Jack Kerouac – in alcuni locali di Carpi, a q.b. quanto basta, che riempirà di ricette le vetrine dei negozi, passando per La botte dei sensi, un’installazione multisensoriale allestita presso il Cortile d’Onore di Palazzo dei Pio e attorno alla quale si svilupperanno performance e letture. Sarà l’occasione per assistere in anteprima alla performance che Koinè e Silvio Panini porteranno a Expo a Milano a fine ottobre, quando Carpi sarà per un giorno protagonista nella piazzetta dell’Emilia-Romagna. Chiude il percorso l’installazione multimediale Tutti invitati. Tavole povere, tavole imbandite, allestita nel Museo della Città a cura del Centro di Ricerca Etnografico. Ospite d’eccezione, il critico enogastronomico e giornalista Edoardo Raspelli, conduttore del popolare programma televisivo ‘La mela verde’, il quale condurrà il pubblico in un appetitoso viaggio tra le trame e i luoghi dell’Italia del gusto (sabato 3, ore 10.30, piazza Garibaldi).

Cuore pulsante della manifestazione saranno, naturalmente, gli incontri con gli autori, i concerti e i reading che animeranno le quattro giornate. Un’attenzione particolare è stata dedicata, in questa edizione, ai giovani lettori, con un programma curato appositamente dal Castello dei Ragazzi: per questo la consueta anteprima solierese di giovedì 1 ottobre inizierà alla mattina, quando Cristiano Cavina incontrerà gli studenti delle scuole secondarie di primo grado (ore 9, Cinema Teatro Italia), per passare poi ad una vera e propria serata d’autore con Antonio Scurati e il suo ultimo libro, Il tempo migliore della nostra vita, dedicato a Leone e Natalia Ginzburg concludendo con Francesco Piccolo, Premio Strega 2014, che terrà un reading basato su Momenti di trascurabile infelicità, sua ultima fatica letteraria.

Il programma ragazzi a Carpi prenderà avvio la mattina di venerdì con l’incontro con Beatrice Masini, che condurrà gli alunni delle scuole primarie nel suo laboratorio creativo (ore 8.30 e 10.30, Giardini della Pretura) e Alessandro Mari, che racconterà ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado come sopravvivere alle  superiori (ore 10, Cortile Biblioteca Loria), mentre a Soliera Roberto Piumini incanterà le classi elementari  con le sue fantastiche storie (ore 11, Cinema Teatro Italia). Lo stesso Piumini sarà poi protagonista di altri  incontri: Ciao, tu… l’amore prima dello smartphone, con Beatrice Masini (sabato 3, ore 9 e 11, Giardini della Pretura) e Storie dell’orizzonte (sabato 3, ore 16.30, Giardini della Pretura). Ma non finisce qui: tra laboratori, letture, giochi e spettacoli, nel programma sono previsti tanti altri appuntamenti per giovani e famiglie. Significativa, a tal proposito, la partecipazione del Teatro dell’Orsa che, sabato e domenica pomeriggio (Castello dei Ragazzi, ore 16, 3 repliche), porterà all’interno della Festa del Racconto la magia surreale di Alice nel paese delle meraviglie: con Alice e il te con il cappellaio matto e Alice e le teiere parlanti, un ampio spazio sarà dedicato ad una narrazione-spettacolo nella quale Monica Morini e Bernardino Bonzani coniugheranno sapientemente la loro capacità di interagire con il pubblico attraverso l’arte della narrazione con installazioni sceniche di grande effetto all’interno della Torre dell’Uccelliera. La scrittrice e illustratrice Vittoria Facchini condurrà invece un laboratorio ispirato al suo Quel mostro dell’amore (sabato 3, ore 11, Castello dei Ragazzi), insegnando a riconoscere i sintomi dell’amore per poterli catturare. Con Fili di storie terrà poi un laboratorio su come tessere e legare tra loro le “storie” (domenica 4, ore 11, Castello dei Ragazzi). Luca Ganzerla ed Elisabetta Cremaschi incontreranno i giovani lettori in alcuni incontri – domenica 4 in piazza Garibaldi alle ore 11.30 e 16 con Disegnare una mappa. Come orientarsi nella buona letteratura per l’infanzia – realizzati in collaborazione con la Libreria Radice Labirinto. Con Alessandro Mari, Beatrice Masini porterà poi il pubblico all’interno di uno dei fenomeni editoriali più interessanti degli ultimi anni, la letteratura per “giovani adulti”. Sarà Colpa delle stelle se Ogni giorno mi sento Tossica di te e Anonimo come Radice Quadrata?, incontro-dibattito rivolto a genitori e educatori sulla letteratura per ragazzi e adolescenti (sabato 3, ore 18, Giardini della Pretura). Ultimo ma non ultimo, Arriva la Pimpa! Inaugurazione della mostra per festeggiare i quarant’anni della Pimpa di Altan (domenica 4, ore 16, Sala Estense e Cortiletto nord di Palazzo Pio), appuntamento dedicato a uno dei personaggi più amati dai giovanissimi. Pannelli interattivi, giochi e laboratori favoriranno la partecipazione attiva dei bambini e li accompagneranno alla scoperta di questo divertente personaggio, dei suoi amici e del suo mondo colorato. A seguire, con Antonella Vincenzi e Hamelin Associazione Culturale, Ciao, sono la Pimpa, laboratori e giochi per bambini dai 3 ai 6 anni.

Spetterà invece alla musica il compito di inaugurare ufficialmente la manifestazione nella serata di venerdì 2 ottobre, con Alchimia del presente (ore 21, piazzale Re Astolfo), il concerto dell’arpista e compositrice Cecilia Chailly insieme il GNU Quartet, al quale seguirà l’incontro con Nicola Lagioia (ore 22.30, Cortile Biblioteca Loria), vincitore dell’ultimo Premio Strega con il suo La ferocia, il quale intratterrà uno stimolante dialogo con Chiara Valerio.

Nella consueta multidisciplinarità alla quale la manifestazione ha abituato negli anni il proprio fedele pubblico, domenica pomeriggio ci sarà spazio anche per la storia e l’attualità, quando Franco Cardini tratterà lo scottante tema dell’ipocrisia dell’Occidente in un incontro dal titolo Il Califfo, il terrore e la storia (ore 16, piazzale Re Astolfo). Nello stesso pomeriggio sarà poi la volta della fisica, quando Carlo Rovelli, tra i fisici teorici più attenti alle implicazioni filosofiche dell’indagine scientifica e creatore di una delle principali linee di ricerca in gravità quantistica, sarà protagonista de  La realtà non è come appare (ore 17, Cortile Biblioteca Loria).

Da sempre la Festa del Racconto si è connotata per l’incontro di molteplici forme d’arte, cifra che verrà confermata anche, sabato 3, dall’appuntamento dedicato alla fotografia, con il maestro del bianco e nero Gianni Berengo Gardin (ore 15, Piazzale Re Astolfo) al quale seguirà un incontro dedicato alla figura di Adriano Olivetti (ore 16, Cortiletto nord di Palazzo dei Pio), figura di imprenditore visionario e colto per antonomasia, divenuto il simbolo di un’Italia creativa e pragmatica insieme, attenta al profitto e alla sua equa redistribuzione, innovativa ma con i piedi ben piantati nell’economia reale.

Non resteranno delusi neppure gli amanti della suspense, ai quali saranno dedicati incontri in giallo, con autori capaci di scalare le classifiche nazionali quali Ben Pastor, maestra del giallo storico colto, raffinato ed avvincente (ore 17, cortile Biblioteca Loria), Antonio Manzini con le vicende di un poliziotto carico di zone oscure (ore 19, cortile Biblioteca Loria), mentre domenica  sarà il turno di  Marcello Simoni, autore de L’abbazia dei cento delitti, ambientato in un inquietante medioevo per un romanzo da un milione di copie (ore 12, cortile Biblioteca Loria).

Anche cinema e teatro fanno parte a buon diritto del programma della manifestazione: a questo proposito il pubblico potrà bearsi del talento di Monica Guerritore che, nella sera di sabato (ore 21, piazzale Re Astolfo), si cimenterà in un reading da Dante a Pasolini, passando per Leopardi, Pavese e Morante. Domenica Walter Veltroni terrà invece un duplice incontro: da un lato dialogherà con il pubblico sui sogni, le speranze, i desideri e le ambizioni che hanno mosso la sua generazione (ore 18, piazzale Re Astolfo) per poi presentare I bambini sanno, suo ultimo, acclamato documentario, che si interroga sull’infanzia da un lato e, dall’altro, il nostro Paese, tramite lo sguardo e la voce unica dei bambini (ore 21.30, Auditorium Loria).

Da non perdere neppure, domenica mattina, il dialogo tra i teologi Vito Mancuso e Brunetto Salvarani sull’attualità della figura di San Francesco d’Assisi (ore 11, piazzale Re Astolfo).

Come da tradizione, a Campogalliano saranno le risate a farla da protagonista, nella serata di sabato, con Involucri pericolosi, lo spettacolo del decano dei comici Gianni Fantoni, che porterà in scena i tic, le idiosincrasie e le grottesche abitudini di persone vittime della quotidianità (ore 21, piazza Castello).

La musica continuerà poi per tutti i giorni della manifestazione, con il concerto del pianista Patrizio Fariselli, sabato 3 (ore 22.30, piazzale Re Astolfo), e quello dell’acclamato cantautore Brunori Sas, domenica 4 (ore 19.30, piazza Garibaldi), con L’invasione degli Ultracorpi, uno spettacolo di parole e musica condotto dal direttore artistico del premio Tenco Enrico de Angelis. A chiudere in bellezza, a Novi di Modena, sarà invece l’imperdibile concerto-performance che vedrà contemporaneamente esibirsi sul palco il cantautore Colapesce e l’illustratore Alessandro Baroncini, in un originale racconto in cui la musica si fa immagine e narrazione (ore 21.30, Sala Arci Taverna).

Ma non basta: durante la quattro giorni dedicata alla cultura saranno molte altre le sorprese per i partecipanti, dalla possibilità di seguire gli eventi in streaming tramite il profilo Twitter della manifestazione alla maratona fotografica che premierà i vincitori in collaborazione con le librerie di Carpi.