“Scrivo questo articolo in quanto consigliere di minoranza (lista civica Popolo di Prignano Insieme) del Comune di Prignano sulla Secchia, ma prima di tutto, come cittadino di un comune che ha lasciato da soli gli abitanti della frazione di Montebaranzone davanti alla “catastrofica” situazione sulla strada provinciale che collega Sassuolo alle prime zone collinari.
I FATTI: durante le forti piogge che hanno caratterizzato lo scorso inverno, sulla strada provinciale S.P. 20 che collega San Pellegrinetto a Sassuolo (più precisamente nella frazione di Montebaranzone -comune di Prignano sulla Secchia), l’asfalto ha ceduto a causa di una frana venutasi a creare nel suolo sottostante, metà della strada è stata risucchiata nel dirubo, lasciando un passaggio pressoché inesistente e poco sicuro per chi percorre giornalmente questo tratto di provinciale.
La provincia, si è preoccupata di delineare la frana con guardrail e cartelli di pericolo, che purtroppo fanno ben poco; la situazione è molto critica, si rischia che la strada sparisca se non si interviene rapidamente, soprattutto andando verso l’imminente stagione invernale e le forti piogge.
A prescindere che con questo sistema (in ben due punti della strada provinciale in oggetto) la circolazione avviene in senso unico alternato ma, la scarsa visibilità e il passaggio di molti mezzi pesanti, peggiora ancora di più la situazione!
Purtroppo è un passaggio cruciale che collega Sassuolo ai paesi collinari, tantissimi abitanti quotidianamente si spostano per lavoro, tantissimi gli studenti che devono raggiungere le scuole, chi con mezzi propri, chi usufruendo del servizio bus; purtroppo parlando anche con gli autisti che percorrono giornalmente questo tratto di strada, ci si è resi conto che la preoccupazione è reciproca, passando con un mezzo così pesante proprio sulla frana, c’è il timore e la paura perenne che possa succedere qualcosa durante i tragitti, principalmente con persone a bordo. E’ una grossa responsabilità soprattutto nel garantire l’incolumità ai viaggiatori, che siano minorenni, anziani e lavoratori.
Abbiamo ricevuto tantissimi lettere, telefonate e richieste dai cittadini di Montebaranzone, Varana e limitrofi per farci sentire e spronare il comune ad intervenire, sollecitando chi di competenza. La preoccupazione è forte, i genitori hanno paura per i figli che vanno a scuola e credono che le autorità faranno qualcosa solo quando ormai sarà troppo tardi!
La richiesta di intervento è stata fatta più volte alla provincia, sia dalle istituzioni sia dai singoli privati, i lavori dovevano iniziare alla fine di Agosto, per anticipare l’inizio dell’anno scolastico, e per evitare di aumentare i disagi causati da un prolungarsi dei lavori durante i giorni di maltempo ma purtroppo non c’è ancora stato un riscontro.
Nel prossimo consiglio comunale sarà nostra preoccupazione chiedere ulteriori spiegazioni e faremo pressione affinché il Sindaco e l’amministrazione Comunale si faccia sentire e sproni la Provincia a fare davvero qualcosa, la situazione è stata più volte sottovalutata, l’idea è che le autorità non si siano rese davvero conto della criticità e della gravità di questa situazione, senza calcolare i pericoli che può portare.
Sperando che questo articolo possa davvero far smuovere qualcosa, ringrazio chi si sta attivando e nel suo piccolo contribuisce a richiedere l’intervento immediato per lavori che serviranno a salvaguardare l’incolumità dei mie paesani”.
(Francesco Bondi, consigliere comune di Prignano sulla Secchia)
