foto-incontroLe competenze e il know how dell’industria sementiera emiliano-romagnola, leader in Italia, punto di riferimento anche per il settore sementiero cinese. Si è svolto a Expo Milano presso il padiglione Cina, su iniziativa della Regione,  un incontro tra una delegazione di  aziende  produttrici di sementi dell’Emilia-Romagna e  una composta da produttori e funzionari cinesi.  L’incontro, impostato sulle tecnologie informatiche a supporto del “food safety” e sullo sviluppo dell’industria sementiera cinese, ha consentito di approfondire la reciproca conoscenza ed in particolare di discutere gli ostacoli normativi al libero scambio, gettando le basi per il loro superamento. “L’Emilia-Romagna –  ha ricordato l’Assessore Caselli –  è la prima regione in Italia per la produzione di sementi, con eccellenze soprattutto nelle colture a maggiore valore aggiunto, quali ortive e barbabietola da zucchero.” Le delegazioni si sono impegnate a seguire la prevista implementazione della attività di controllo, di certificazione e della normativa cinese e a discutere congiuntamente eventuali criticità.  L’Emilia-Romagna rappresenta  una realtà avanzata del comparto sementiero grazie alla professionalità degli agricoltori, alla presenza di imprese  tecnologicamente avanzate, a  una specifica normativa regionale e una rete di servizi a supporto del comparto: Organizzazioni di produttori, laboratori di analisi, Enti di ricerca e di certificazione. La  produzione lorda vendibile regionale delle sementi supera i 120 milioni di euro, vi sono circa 46 mila ettari delle investiti e 73 imprese sementiere che rappresentano circa un terzo di quelle nazionali.