carabinieri_16Quando si è accorto che stavano svaligiando la tabaccheria sotto casa ha intimato ai ladri di fermarsi ma difronte al proseguo del blitz non ha esitato a sparare due colpi di pistola verso il furgone colpendo il radiatore e rendendo il mezzo inservibile. Nel frattempo sono arrivati i carabinieri della Stazione di Fabbrico che hanno inseguito i tre malviventi uno dei quali è stato boccato e arrestato. La cattura dei complici ora attivamente ricercati dai Carabinieri potrebbe essere questione di ore. Con l’accusa di furto aggravato i Carabinieri della Stazione di Fabbrico, collaborati dai colleghi della compagnia di Guastalla, hanno arrestato un 20enne modenese ristretto ora a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta. Secondo una prima ricostruzione operata dai Carabinieri che al riguardo stanno conducendo le indagini poco prima delle 3,30 di oggi tre malviventi a bordo di un Fiat Ducato, poi risultato rubato poco prima a Novi di Modena, raggiungevano la tabaccheria Thank you for smoking di Via Roma a Rolo. Utilizzando un tombino sfondavano la vetrata introducendosi all’interno per consumare il furto. Nel frangente un 65enne pensionato, proprietario dello stabile, richiamato dai rumori provenienti dall’esterno usciva sul balcone, intimando ai 3 ladri di desistere dall’azione delittuosa. Dopo l’evidente diniego il pensionato esplodeva all’indirizzo del furgone FIAT Ducato, utilizzato dai ladri per caricare le quattro macchinette video poker nel frattempo prelevate dalla tabaccheria, due colpi con una pistola  SMITH & WESSON calibro 357 Magnum dallo stesso regolarmente detenuta. I colpi attingevano il furgone interessando il vano motore e il terzo posteriore del mezzo. I malviventi illesi resisi conto di no poter proseguire la fuga con il furgone scendevano fuggendo a piedi. L’arrivo contemporaneo dei carabinieri della locale Stazione allertati dal pensionato consentiva ai militari di inseguire i tre malviventi e bloccare il 20enne poi arrestato. Questa mattina i malvivente comparirà davanti al tribunale reggiano per rispondere dell’accusa di furto aggravato.