La manutenzione del Cavo Archirola e dei suoi collegati prosegue con continuità mentre è in fase di completamento l’intervento sul Diversivo Martiniana. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Modena Giulio Guerzoni, rispondendo giovedì 29 ottobre, a un’interrogazione di Fabio Poggi (Pd) che chiedeva “qual è lo stato del nodo idraulico a sud di Modena a dieci anni dall’esondazione del Cavo Archirola”. Le domande del consigliere riguardavano in particolare lo stato di avanzamento dei progetti di completamento del Diversivo Martiniana fino a Baggiovara e del nuovo collettore di Levante, la riprogettazione del sistema idraulico di scolo del nastro autostradale nel tratto da via Giardini a Cantone di Mugnano, il numero degli sfalci.

L’assessore Guerzoni ha comunicato che gli interventi di manutenzione del cavo Archirola, dall’imboccatura in via Contrada all’inizio del tratto tombato all’altezza di via Salvo D’Acquisto, e dei suoi affluenti consistono in tre sfalci all’anno della vegetazione sulle rive e nella riprese dei franamenti sulle sponde in caso di necessità. Il canale inoltre è stato più volte oggetto di interventi di risagomatura e spurgo e, a oggi, non necessita di nuovi interventi perché il livello di fondo si abbasserebbe creando ristagni d’acqua. Inoltre, l’installazione della paratoia nell’Archirola, all’altezza di via Cadiane, impedisce l’apporto, da monte, delle acque che vengono scaricate invece nel canale Martiniana. Con la nuova imboccatura del bacino dell’Archirola dall’autostrada le portate sono diminuite sensibilmente e quindi i tecnici ritengono adeguate le sezioni tombate e non sono state riscontrate altre criticità lungo il tracciato del cavo Archirola.

Per quanto riguarda il Diversivo Martiniana, che è competenza del Servizio tecnico di bacino, sono in coro di ultimazione i lavori del quarto stralcio, dal polo ospedaliero di Baggiovara al torrente Cerca. Nella prossima primavera è previsto l’appalto dell’intervento conclusivo dell’opera, nel tratto tra il cavo Cerca e il canale Passafugone. E sono quasi finiti anche i lavori di pulizia e risagomatura delle sponde del torrente Grizzaga, nel tratto dalla via Vignolese alla Fossalta. In previsione del completamento e dell’entrata in funzione del Diversivo, è in corso uno studio preliminare per il proseguimento del nuovo collettore di Levante da via Riva del Garda in via Sassi fino a intercettare i canali Pradella e Modenella, per sottrarre ulteriori apporti d’acqua al canale Naviglio.

Sul cavo Cerca, anche in questo caso di competenza del Servizio tecnico di bacino, sono in programma tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre il taglio delle piante in alveo e sulle sponde e la rimozione del legname depositato nel tratto di canale compreso tra Villa Igea e strada Martiniana. Nella prossima primavera è prevista la risagomatura dell’alveo e la ripresa delle frane per garantire un miglior deflusso delle acque.

Sull’adeguamento del sistema idraulico di scolo del nastro autostradale, parallelamente all’autostrada e alla complanare, nel lato nord a valle, è stato realizzato, a carico di Autostrade, un manufatto in calcestruzzo finalizzato a bacino di laminazione con scarico parcellizzato nell’Archirola.

Nella replica il consigliere Poggi, dopo aver evidenziato che “molto è stato fatto e che quanto è rimasto da fare è pianificato in tempi stretti, andando verso una sistemazione definitiva”, ha sottolineato due criticità che rimangono, in corrispondenza del tratto autostradale e degli attraversamenti nei tratti tombati, augurandosi che “il Comune continui a monitorare con costanza la situazione”.