FermaIlLadroLa campagna è sotto assedio, dall’inizio dell’anno sono centinaia i furti segnalati alle associazioni di categoria nell’hinterland bolognese. E il fenomeno è in continua crescita. Così il Prefetto di Bologna, Ennio Mario Sodano, dà il via a una serie di incontri sul territorio per rafforzare la collaborazione con gli agricoltori e prevenire furti di ogni genere sempre più frequenti, dagli autoveicoli alle macchine operatrici fino al bestiame, con sottrazione di capi di bovini e suini poi macellati a poche centinaia di metri, ma anche razzie di gasolio, pezzi di grondaie e impianti elettrici.

Si parte lunedì 9 novembre alle ore 18 a Imola (Centro Sociale La Stalla in via Serraglio 20b); seguirà l’appuntamento a Castello D’Argile, giovedì 12 alle ore 17 (Teatro Comunale La casa del Popolo in via G. Matteotti 150) e infine a Monteveglio Valsamoggia, lunedì 16 alle ore 17 (Sala Polivalente Sonoveglio in p.zza della Libertà).

Gli incontri organizzati da Confagricoltura, Cia e Copagri di Bologna (Alleanza per l’Agricoltura) saranno incentrati sulla divulgazione del decalogo ‘FERMA IL LADRO: dieci regole per difenderci insieme dai furti in azienda’, promosso dalle tre organizzazioni agricole bolognesi e approvato a fine luglio dal Prefetto Sodano. Si va da semplici norme comportamentali che riguardano la compilazione dell’inventario di tutti gli oggetti presenti in azienda ai consigli su come prevenire il furto, ossia l’installazione di sistemi GPS sui trattori e di impianti d’allarme collegati alla centrale dei Carabinieri o della Polizia fino alla segnalazione di auto sospette se passano più volte vicino all’azienda.

“Gli agricoltori sono sentinelle insostituibili alle porte della città” fanno sapere da Confagricoltura, Cia e Copagri di Bologna, “ricoprono un ruolo fondamentale ai fini della sorveglianza e del presidio del territorio tant’è che in molti casi si è arrivati addirittura all’arresto dei malviventi grazie al loro intervento. Ringraziamo le forze dell’ordine per aver accolto favorevolmente il nostro progetto sulla sicurezza in campagna che ci permette ora di diffondere ad ampio raggio gli strumenti di prevenzione e intensificare di fatto la collaborazione tra forze dell’ordine e imprenditori agricoli”.