Il passante nord, l’anello autostradale che avrebbe dovuto bypassare il nodo di Bologna con un percorso parallelo all’autostrada, non si farà più. Il sindaco di Bologna Virginio Merola ha infatti annunciato che la Città metropolitana ha deciso che l’opera non è più utile e che si devono valutare delle alternative.

Un approccio alternativo e sostenibile sia dal punto di vista ambientale che viario. E’ questo il punto centrale del progetto alternativo al Passante Nord presentato a palazzo Malvezzi dal sindaco metropolitano Virginio Merola insieme al consigliere delegato Irene Priolo e all’assessore alla Mobilità del Comune di Bologna Andrea Colombo e sostenuto dai sindaci del territorio metropolitano.

Nell’ottica di uno sviluppo sostenibile, il progetto non prevede una ulteriore espansione ma si concentra sull’attuale tracciato autostradale prevedendo una completa banalizzazione di autostrada e tangenziale e la mitigazione di quest’ultima.

“Prendiamo sul serio il problema del consumo del suolo – ha dichiarato Merola – e utilizzeremo i fondi stanziati, 1 miliardo e 300 mila euro complessivi, anche per misure compensative rafforzando il trasporto pubblico metropolitano, dal SFM al collegamento di Fico con la stazione, passando per Fiera, Regione e Tecnopolo tramite tram”.