carabinieri_100Quando è stata fermata era da poco uscito dal camerino di prova di un negozio di un noto marchio d’abbigliamento di Via Emilia. Il valore dei capi di abbigliamento ‘acquistati’ ammontava a circa 200 Euro. La ragazza, oltre ai vestiti appena presi, è stata trovata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia con indosso anche due paia di tronchesine usate per asportare il dispositivo antitaccheggio. E’ accaduto nel centro storico di Reggio Emilia ieri pomeriggio, poco dopo le 17, quando un addetto alla sicurezza di un negozio d’abbigliamento, insospettito dall’atteggiamento della ragazza ha chiamato il 112. Il richiedente, nell’attesa dell’arrivo della pattuglia dei carabinieri, vedendo la ragazza uscire l’ha fermata consegnandola quindi ai militari che l’hanno scoperta ladra trovandola in possesso di capi d’abbigliamento (giacche da donna, t-shirt, collant e tuta da donna) tutti risultati asportati dall’interno del negozio ai quali aveva staccato l’antitaccheggio. I carabinieri  all’interno della borsetta della donna hanno trovato due paia di tronchesi utilizzate per strappare l’antitaccheggio dai capi d’abbigliamento rimasti peraltro danneggiati e quindi non più vendibili a seguito dell’azione furtiva. Alla luce di quanto accertato e considerata la flagranza di reato, la giovane abitante a Parma è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di furto aggravato.