Sandro-BelleiE’ morto nella notte, all’età di 74 anni, il giornalista e scrittore Sandro Bellei. I funerali si svolgeranno sabato con partenza alle 9.30 da Terracielo Modena per la chiesa di Sant’Agnese, dove alle 10 è previsto il rito funebre. La salma proseguirà per il cimitero di San Cataldo.

“Ci ha lasciati un vero modenese, instancabile cantore della modenesità: dal dialetto all’enogastronomia unica di questo territorio, sino al tifo calcistico per la squadra della città e alla passione politica che l’ha condotto anche sui banchi del Consiglio comunale”. Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli esprimendo profondo cordoglio per la scomparsa di Sandro Bellei ricorda “il giornalista e scrittore che ha messo l’amore per la “Ghirlandina’ al centro di tutti i temi di cui si è occupato. “Un uomo fino all’ultimo appassionato di Modena e di chi l’ha resa grande. L’ultima volta che c’eravamo sentiti – ricorda Muzzarelli – è stata quest’estate, per parlare come sempre di Modena e delle sue grandi personalità”.

“L’amore per la sua terra, l’attenzione per la promozione del territorio, oltre per i piccoli e grandi problemi dei suoi concittadini e il desiderio di contribuire a migliorare la città, era anche la cifra della sua attività politica”, sottolinea la presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti che, in tal senso, ricorda di Bellei l’attività di consigliere, dal 2009 al 2014, e l’impegno continuato all’interno della Commissione Toponomastica anche nell’attuale legislatura “dove, da appassionato di storia locale qual era ha sicuramente avuto modo di lasciare il suo prezioso contributo”.

Sandro Bellei entrò in Consiglio comunale, tra i banchi della Lega nord nel 2009 avendo ottenuto 129 preferenze; l’anno successivo passò tra le fila del Pdl, sempre con il ruolo di vice capogruppo che aveva ricoperto anche in Lega. Nell’attuale consiliatura restò membro della Commissione Toponomastica.

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“Modena perde un cantore della sua tradizione.” Con queste parole Confesercenti Modena esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del giornalista modenese ed ex-consigliere Comunale Sandro Bellei. L’Associazione imprenditoriale, ne ricorda l’impegno costante nel ricercare, diffondere e far conoscere tradizioni ed eccellenze modenesi.

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“Un brontolone che amava immensamente la sua città”.  Così Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, ricorda Sandro Bellei, il giornalista modenese scomparso nella notte.
“Non si risparmiava mai, si spendeva su tutti i fronti per la sua città, dedicandosi con grande passione ai temi della gastronomia, della tradizioni locali, della politica, dello sport o del giornalismo stesso, sempre con Modena al centro dell’interesse. Sarebbe bello – ha concluso il Presidente – che Modena potesse restituire l’affetto che Sandro le ha corrisposto per una vita intera”.

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È morto Sandro Bellei. È morto un giornalista. La sua scomparsa rappresenta per tutti noi dell’Associazione Stampa di Modena la perdita di un collega che con inesauribile curiosità e autentica passione per questo lavoro ha raccontato Modena in tanti diversi aspetti.

Ha scritto per tutte le principali testate locali della carta stampata e ha collaborato con le emittenti. Ha pubblicato libri, specialmente di enogastronomia, ma siamo convinti che non avrebbe scambiato il titolo di scrittore con quello di giornalista.

Chi, soprattutto da giovane, ha lavorato in redazione vicino a lui, ricorda le critiche e i consigli che non lesinava ai collaboratori. Veri e propri insegnamenti frutto di un’esperienza che condivideva, senza farne gelosamente un elemento professionale a suo esclusivo vantaggio.

Raccontare i fatti, i luoghi, le storie e i sapori della terra che amava era ciò che gli piaceva fare. Negli ultimi anni si era misurato anche con internet e social network, convinto che potevano cambiare i linguaggi e gli strumenti, ma al centro c’erano sempre le notizie e il dovere di farle arrivare ai lettori.

L’Associazione Stampa di Modena lo ricorda con affetto e simpatia, e indirizza ai familiari le proprie condoglianze e il cordoglio per la sua perdita.