Le Confederazioni Cgil,Cisl, Uil  ed i Patronati aderenti al CEPA (Acli, Inas, Inca, Ital) hanno deciso una giornata di mobilitazione nazionale per domani, venerdì 11 dicembre, per dire no ai tagli (28 milioni di euro al fondo patronati e 40 milioni all’attività fiscale) che il governo si appresta a varare con la legge di Stabilità. La mobilitazione prevede la chiusura di tutti gli uffici di patronato per l’intera giornata e una manifestazione – presidio regionale degli operatori dei patronati, lavoratori e pensionati in Piazza Nettuno, a Bologna, dalle ore 10.00 alle ore 12.30.

Nel corso del presidio, alle ore  11.00, una delegazione sindacale si recherà dal prefetto di Bologna per consegnare un documento predisposto dai coordinatori regionali dei patronati, documento in cui verranno spiegate e motivate le gravi ripercussioni per lavoratori, pensionati e per le persone più deboli nel caso in cui i tagli diventassero effettivi. Inoltre, alle ore 11.30, sempre in piazza Nettuno, è previsto un intervento dei segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e del Presidente dell’Associazione regionale ACLI .