carabinieri_15I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 44enne italiano, residente a Minerbio, per tentata rapina. Intorno alle ore 19:30 di martedì, la Centrale Operativa del 112 è stata contattata da un passeggero che si trovava a bordo di un autobus di linea in transito in via Riva di Reno, il quale riferiva di aver bloccato un uomo che si era reso responsabile di un borseggio ai danni di altro passeggero. Una pattuglia di Carabinieri si è recata velocemente sul posto e dopo aver preso atto della dinamica dei fatti descritti dal richiedente, medico italiano di 55 anni, originario dell’Iran, e dalla vittima, procedeva all’arresto del malvivente, gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona. In sede di rito direttissimo, celebratosi mercoledì mattina presso il Tribunale di Bologna, l’arresto è stato convalidato e su disposizione del Giudice, il 44enne, definito dallo stesso Magistrato: “incline all’uso della violenza verso le persone” è stato sottoposto gli arresti domiciliari.

La vittima del borseggio, 38enne, nato nello Sri Lanka, residente a Bologna, non ha riportato ferite, ma l’elevato senso di responsabilità civica mostrato dal medico, invece, ha avuto un costo piuttosto “salato”: 30 giorni di prognosi che lo stesso ha ricevuto dai sanitari del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna a seguito di un trauma toracico provocato da una colluttazione con il malvivente che voleva darsi alla fuga. Il gesto del 55enne non poteva passare inosservato alle Autorità civili del capoluogo emiliano, che hanno così deciso di rendergli omaggio ringraziandolo con una cerimonia formale che si è svolta questo pomeriggio in Prefettura.