La Rsu e la Fiom/Cgil di Castelfranco/Nonantola esprimono soddisfazione per l’esito del voto espresso dalle lavoratrici e dai lavoratori della Dinamic Oil di Bomporto che, con una sola astensione, hanno approvato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto integrativo aziendale siglato il 15 dicembre presso la sede di Confindustria Modena.
“Dopo gli scioperi della primavera scorsa – dichiara Angelo Dalle Ave della Fiom/Cgil di Nonantola – la trattativa si è svolta e conclusa positivamente soprattutto sul piano delle relazioni industriali, che, come prevede l’accordo, saranno incentrate soprattutto sui futuri programmi di investimenti nello stabilimento di Bomporto, che viene così ulteriormente valorizzato per il medio e lungo termine”.
Forte attenzione è stata e continuerà ad essere posta sulle forme di assunzione e alla loro stabilizzazione. Sono stati ulteriormente valorizzati i capitoli formazione e professionalità.
Da gennaio 2016 verrà erogata una quota mensile di 110 Euro al 4° livello che corrisponde al 94% della media del Premio di Risultato percepito nella scorsa vigenza contrattuale pari a 1.440 euro al 4° livello. Alle anticipazioni mensili si aggiunge un incremento di 550 euro annui se i risultati si manterranno invariati rispetto alla scorsa vigenza contrattuale. Sono aumentate le indennità turno ed è stato ridotto il costo mensa per le lavoratrici e i lavoratori.
Per la Fiom e la Rsu rimane aperta la possibilità di contrattare aziendalmente le materie legate al Jobs Act., ove non si raggiungano intese a livelli superiori o attraverso altre forme allo studio per ottenerne la cancellazione.
Con l’accordo alla Dinamic Oil e alla Caprari di Modena, si concludono due delle principali vertenze che dalla primavera 2015 hanno visto la mobilitazione dei metalmeccanici modenesi.