Gaetano-De-Vinco-20Ci sarà anche il presidente nazionale di Confcooperative Maurizio Gardini all’assemblea congressuale di Confcooperative Modena, in programma dopodomani – venerdì 15 gennaio – dalle 10 alle 14 all’Una Hotel Modena di Baggiovara. Il programma dell’assise, convocata per eleggere i nuovi organismi, prevede una prima parte pubblica e una seconda parte riservata ai cooperatori. La prima parte si aprirà con la relazione del presidente uscente Gaetano De Vinco che, eletto per la prima volta il 13 dicembre 2003 e riconfermato nel 2008 e 2012, ha deciso di non ricandidarsi. «Intendo favorire l’ingresso di una nuova generazione di cooperatori, peraltro già affermatisi sia nei livelli sindacali della nostra organizzazione che alla guida delle più significative cooperative – spiega De Vinco – Questa mia scelta appartiene alla logica del bene comune e risponde all’esigenza di testimoniare con i fatti quello che scriviamo nei documenti e statuti. Sono certo che la nuova dirigenza saprà rinnovare la nostra associazione, riscattare la reputazione della cooperazione e favorire un nuovo sviluppo imprenditoriale delle cooperative». Dopo De Vinco porterà il saluto ai cooperatori l’Arcivescovo di Modena-Nonantola mons. Erio Castellucci. Nella seconda parte dell’assemblea, durante la quale interverrà il presidente di Confcooperative Emilia-Romagna Francesco Milza, i cooperatori modenesi saranno chiamati ad approvare modifiche allo statuto, a eleggere il nuovo presidente, il consiglio generale e gli organi di controllo. Confcooperative Modena rappresenta 208 cooperative che hanno complessivamente 31.500 soci, danno lavoro a 5.400 persone (per due terzi donne) e fatturano quasi 500 milioni di euro.