Amianto-ex-distillerie-Bonollo-(2)“Su segnalazione di cittadini – spiega il consigliere Rocco Cipriano – preoccupati per insistenti voci sulla presenza di amianto nell’area ex-distillerie Bonollo, abbiamo presentato Interrogazione al Sindaco Costi per dare informazioni corretta a chi ci chiede se sono stati effettuati carotaggi per verificare le condizioni del sottosuolo nell’area ex-distillerie Bonollo, se dalle indagini geologiche e geotecniche sono emerse criticità o rilevamenti di inquinanti tali da prevedere interventi di bonifica, se sono state rinvenute notevoli quantità di amianto e altri materiali nocivi ed inquinanti interrati da tempo, tali da indurre l’impresa a sospendere i lavori, se sono state intraprese le necessarie azioni di segnalazione agli Enti sovraordinati ai fini dell’attivazione delle procedure previste dalla Legge per la bonifica del sito contaminato, chi dovrà accollarsi il costo per la bonifica del sito in caso la notizia fosse confermata ed infine se i cittadini sono stati informati sui rischi che questa situazione comporta.  

Appreso dal Comunicato del sindaco che l’Amministrazione comunale, sentito l’attuatore delle opere del comparto ex distillerie Bonollo, ha confermato la presenza di amianto nell’area, in un ottica di Trasparenza e Legalità, il 15 gennaio abbiamo tempestivamente fatto richiesta di accesso agli Atti per chiedere conto di quanto affermato sui giornali.

In dettaglio vorremmo poter consultare i documenti che illustrino in modo preciso lo stato di attuazione degli impegni assunti, esplicitati nell’accordo tra le parti (Comune  / Coop / Bonollo) relative alle necessarie indagini effettuate per la qualità dei terreni del comparto ex-distillerie Bonollo.

Vorremmo conoscere, il “Piano di Bonifica” che è stato sottoposto agli organi competenti, i valori della soglia di contaminazione (CSC), soglia di rischio (CSR) e l’ analisi di rischio sanitario e ambientale del sito.

Inoltre quale tipologia di messa in sicurezza si è adottata, quali sono i termini temporali stabiliti per il completamento degli interventi di bonifica, di messa in sicurezza permanente e di messa in sicurezza operativa.

Questo chiediamo, e ricordiamo al Sindaco che tra i suoi doveri di onestà e coerenza istituzionale, c’è quello di essere coerente e corretto nei confronti dei cittadini, trasparenza vuole che per una questione così delicata, si sarebbe quantomeno dovuto dare ampia informazione onde evitare proprio inutili allarmismi.

Non troviamo corretto nascondere i rischi e le notizie di inquinamenti abusivi, perpetrati a ridosso di abitazioni sul territorio comunale. Accusare di allarmismo chi fa il proprio lavoro di verifica e controllo, trattandosi di salute pubblica, non solo è esecrabile ma assolutamente scorretto. In attesa che sia fatta chiarezza – conclude Cipriano – e confidando in tempi celeri per la ricezione degli atti, continueremo a tenere monitorata la delicata situazione”.

(Rocco Cipriano Consigliere MoVimento 5 stelle Formigine)