Il Consiglio comunale ha approvato oggi, con 21 voti favorevoli (Pd, Sel e Bassi di Forza Italia), 2 voti contrari (Grande Reggio e Lista civica Magenta) e 6 astenuti (Fi, M5S), la delibera di adozione della variante al Regolamento urbanistico edilizio (Rue) e l’inserimento nel Piano operativo comunale (Poc) finalizzata alla riqualificazione, ristrutturazione e ampliamento del Palazzetto dello sport di Reggio Emilia.
La variante, presentata in aula dall’assessore alla Rigenerazione urbana Alex Pratissoli, è finalizzata alla realizzazione dei lavori di riqualificazione ed ampliamento del Palazzetto dello Sport, così come definiti dal progetto preliminare.

LE MODIFICHE URBANISTICHE – L’area è inserita nel Piano strutturale comunale (Psc) all’interno di una porzione di Centro storico dove è possibile prevedere operazioni di riordino e qualificazione delle attrezzature pubbliche, qual è il Palasport, definendo interventi non strettamente conservativi, per migliorarne la qualità urbanistica ed edilizia: finalità che coincidono tutte con i contenuti del progetto di riqualificazione del Palasport.
Attualmente, tuttavia, il Regolamento urbanistico edilizio prevede per l’edificio il recupero delle aree mediante ricollocazione delle volumetrie; la variante modifica la riclassificazione dell’immobile nella categoria 3C del Rue, che ammette invece interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché di ristrutturazione edilizia.
Il fine della variante è dunque quello di favorire l’ammodernamento della struttura del Palazzetto dello sport, implementando i servizi offerti e contrastando al contempo il fenomeno della delocalizzazione e dispersione delle funzioni al di fuori del Centro storico.
Tale riclassificazione dell’immobile, insieme con il contestuale inserimento nel Poc dell’ambito urbanistico in cui il Palazzetto dello sport è collocato, cioè via Guasco, via dei Servi e la Circonvallazione, permettono dunque di programmare sull’edificio esistente interventi di ristrutturazione edilizia, con la possibilità di un ampliamento volumetrico fino ad un massimo del 20%, attraverso l’approvazione del progetto di opera pubblica, già inserita nello schema Piano triennale dei Lavori pubblici 2016‐2018 e nell’elenco annuale dei lavori riferiti al 2016.

I MOTIVI DELLA SCELTA – “La scelta di riqualificare e ampliare il Palazzetto in termini di spazi e dotazioni, anche per atleti diversamente abili – spiega il sindaco Luca Vecchi – rappresenta un approccio realistico e di opportunità per il Centro storico, oltre che per le attività sportive scolastiche e associative che il Palasport ospita quotidianamente, costituendo anche in questo senso un punto di riferimento vitale. Con l’intervento, si vuole ammodernare la struttura sportiva, implementando i servizi offerti e considerando l’impianto quale bene comune per la vita relazionale della città, per l’attrattività di Reggio Emilia e per le sue funzioni di presidio di una maggiore qualità e sicurezza urbana.
“Per altro, il tema del traffico, indotto nel caso di funzioni facilmente programmabili come le partite professionistiche, potrà essere affrontato gestendo al meglio la sosta in prossimità del Palazzetto, attraverso appositi accordi con le società sportive e i gestori dei parcheggi presenti nelle vicinanze.
“L’operazione sull’impianto di via Guasco – prosegue il sindaco – si inserisce pienamente nel programma di ‘rifunzionalizzazione’ delle diverse strutture sportive comunali, dando una risposta concreta e immediata alle esigenze manifestate da una moltitudine di soggetti: basket, pallavolo, società dilettantistiche, amatoriali, giovanili di discipline diverse, oltre a due importanti istituti scolastici.
“Dopo un percorso durato un anno – conclude il sindaco – si è scelto, in modo pragmatico, di non rinviare ancora un’opera che la città richiede da anni. Si è deciso perciò di procedere, esclusivamente con risorse pubbliche di Comune e Regione Emilia-Romagna, con le azioni necessarie a rendere più funzionale e confortevole il Palasport di via Guasco, ampliandone la capienza di circa 1.000 nuovi posti. Di grande impatto saranno fra l’altro le sedute su tutte le gradinate, i nuovi servizi per atleti diversamente abili e gli arredi”.

“La variante che adottiamo oggi – ha detto l’assessore alla Rigenerazione urbana e del territorio Alex Pratissoli – è necessaria per il successivo avvio delle opere, con la loro assegnazione. Dopo un lavoro di un anno e mezzo, rilevata l’assenza di investitori privati, valutata la fattibilità tecnica della riqualificazione ed ampliamento del Palazzetto, abbiamo messo in campo il progetto presentato oggi al Consiglio comunale, realizzato interamente con finanziamenti pubblici del Comune e della Regione Emilia-Romagna. Abbiamo scelto di riqualificare l’esistente come unica scelta possibile, ma non come scelta al ribasso, in quanto rappresenta il segnale di una precisa volontà politica: quella di mantenere in centro storico una funzione importante per la vita, la cultura, lo sport reggiano, come volano per la qualità urbana e la sicurezza del centro.Per non intralciare le attività sportive – ha concluso l’assessore Pratissoli – abbiamo deciso infine di programmare l’intervento in diversi stralci funzionali concentrati nel periodo estivo”.

“Con questo passo – ha detto l’assessore a Infrastrutture del territorio e Beni comuni Mirko Tutino – si avvicina la riqualificazione del PalaBigi. Un intervento progettato in tempi record, che risponderà alle esigenze di tutti i reggiani: prime squadre, società sportive che portano migliaia di giovani alla pratica sportiva, scuole ed associazioni. Abbiamo ottenuto un finanziamento regionale che ci aiuterà a fare meglio e più in fretta i lavori. In settimana sarà pubblicato il bando per l’opera, basato sul progetto preliminare approvato. A chi vi parteciperà, si chiede di realizzare la progettazione definitiva e, una volta assegnati i lavori, il vincitore dovrà presentare il progetto esecutivo consentendone l’avvio all’inizio dell’estate 2016, sfruttando appieno la pausa dell’attività sportiva. Nei prossimi giorni incontreremo i gestori dei parcheggi privati per favorire un uso agevolato per i fruitori delle partire e lavoreremo su un potenziamento del trasporto pubblico. Ampliare un’attività in centro – ha concluso l’assessore Tutino – visto che su ogni altra ipotesi non ci sono state disponibilità dei privati sufficienti a concretizzare soluzioni alternative, sarà un valore e non un problema”.

IL PROGETTO – L’intervento sul Palasport (primo stralcio funzionale) – che prevede un investimento di circa due milioni di euro, 467mila attraverso il bando sull’impiantistica sportiva della Regione Emilia-Romagna – ha i seguenti obiettivi principali:
– aumentare di mille posti la capienza spettatori dell’impianto, vista la crescente domanda per le manifestazioni sportive in particolare di quelle a valenza nazionale;
– rendere l’impianto maggiormente adeguato all’uso delle persone con disabilità, sia in veste di atleti che di spettatori;
– riqualificare l’edificio esistente con riferimento ai componenti edilizi maggiormente usurati dal tempo e migliorare il comfort degli utenti.
Per raggiungere gli obiettivi principali verranno attuati i seguenti interventi.

Per aumentare di mille posti la capienza spettatori dell’impianto si realizzeranno:
– due nuove tribune fisse da 350 posti l’una per 700 posti totali.
– gli spazi nelle gradinate esistenti, tramite l’installazione di seggiolini in ogni ordine di posti, così da ricavarne 300 nuovi posti attestando a 45cm lo spazio per il singolo posto come previsto dalle norme vigenti;
– nuove uscite di sicurezza al piano terra e nuove scale di sicurezza al primo piano per adeguare il sistema delle vie di fuga alla nuova capienza.

Per rendere l’impianto maggiormente adeguato all’uso delle persone con disabilità, sia in veste di atleti che di spettatori, si realizzeranno:
– due nuovi spogliatoi al piano terra accessibili agli atleti disabili;
– due nuovi bagni al piano terra per spettatori disabili.

Infine, per riqualificare l’edificio esistente con riferimento ai componenti edilizi maggiormente usurati dal tempo e migliorare il comfort degli utenti:
– si installeranno nuove sedute con seggiolini dotati di schienale su tutte le gradinate fisse esistenti e nuove;
– si sostituiranno i serramenti vetrati esistenti sui lati sud e nord con nuovi serramenti più performanti dal punto di vista energetico e con un nuovo sistema di oscuramento;
– si sostituiranno i parapetti metallici interni esistenti con nuovi parapetti trasparenti in vetro per migliorare la visibilità;
– si installerà un nuovo tabellone segnapunti con maxischermo a led.

Il progetto prevede inoltre il rifacimento parziale della pavimentazione dell’area urbana che si sviluppa attorno al Palazzetto dello sport.