Giovanni_01Un cortometraggio per raccontare il percorso di autonomia che sta vivendo a Bologna un gruppo di giovani con sindrome di Down, a partire dal loro sogno: cantare insieme al loro idolo, Gianni Morandi. Si chiama “Sognando Gianni Morandi” il progetto con cui Associazione d’iDee, associazione bolognese che realizza servizi educativi a favore delle persone in situazione di disagio, vuole richiamare l’attenzione sui temi della disabilità e della vita indipendente.

“Ciao Gianni, sono Giovanni e il mio più grande sogno è quello che tu vieni qui a cantare una canzone insieme a noi”, dice il protagonista nel trailer pubblicato su Idea Ginger, la piattaforma web di crowfunding territoriale (www.ideaginger.it) attraverso cui è possibile sostenere la realizzazione del video e aiutare Giovanni, Elena, Giacomo, Agnese, Tobia, Costanza ed Erica a “realizzare il nostro sogno”.

“Non sappiamo ancora se quello di Giovanni resterà un sogno, ma ovviamente ci piacerebbe che si realizzasse – dice Rosanna De Sanctis, presidente di Associazione d’iDee –. Quello che per noi è però più importante è mostrare il percorso di autonomia che Giovanni e i suoi amici stanno vivendo nella casa che abitano da tempo ogni fine settimana in via Saragozza. Una scommessa che li porta ogni giorno a fare un passo in avanti in un percorso di crescita personale e sociale, uno sforzo importante di integrazione e condivisione che viene chiesto alla comunità dove vivono e lavorano”.

Il video, che sarà prodotto dall’agenzia di giornalismo e comunicazione Agenda di Bologna, racconterà in 30 minuti la quotidianità di Giovanni e quella delle persone che ha intorno, in special modo le ragazze e i ragazzi che frequentano con lui la “Casa delle iDee”. “Per trasformare il sogno in realtà chiediamo l’aiuto dei cittadini – aggiunge Rosanna De Sanctis –. Le risorse di cui abbiamo bisogno andranno a finanziare la realizzazione del documentario sulla vita di Giovanni e degli altri ragazzi che frequentano la ‘Casa delle idee’”.

Diverse le formule per sostenere su Idea Ginger il progetto, con un sistema di “ricompense” a crescere: donando 10 euro si riceverà una foto digitale di Giovanni e di tutto il cast; con 20 euro si sarà citati nei titoli di coda; con 35 euro si otterrà una copia del video in dvd; con 50 euro il video con contenuti speciali; con 100 euro si diventa sostenitori gold; con 150 euro si avrà l’invito alla prima; con 200 euro si andrà poi a cena con il cast.

Giovanni e gli altri protagonisti, insieme ai responsabili e agli operatori di Associazione d’iDee, presenteranno il progetto “Sognando Gianni Morandi” mercoledì 10 febbraio alle ore 19.00 presso L’altro Spazio (via Nazario Sauro, 24f).

Il trailer di “Sognando Gianni Morandi” è anche su Youtube: https://youtu.be/tPES0573VXY

 

Chi è Giovanni

Giovanni ha 26 anni e vive a Bologna. Ha degli amici e dei progetti per il suo futuro e per quello di Elena, la sua ragazza. Frequenta un tirocinio formativo e si muove per la città in autobus e a piedi. Giovanni è elegante quando parla e quando si veste. E Giovanni ha due case: una, quella in cui sta con i genitori durante la settimana; l’altra, la “Casa delle iDee” in via Saragozza, dove passa molti dei suoi fine settimana con Elena. Ma anche con Giacomo, Agnese, Tobia, Costanza, Erica e… tanti altri amici.

Giovanni ama la musica. E ama cantare soprattutto le canzoni di Gianni Morandi. Gianni Morandi per lui non è solo una persona famosa: è un cantante che con i suoi testi ha trovato un posto nei discorsi che Giovanni fa tutti i giorni, che utilizza anche come frasi intere del suo parlare e con cui, immancabilmente, firma tutte le sue mail.

 

Cosa fa Associazione d’iDee

L’associazione opera per costruire una società più solidale e tutelare i diritti delle minoranze, attraverso la diffusione di iniziative culturali, formative, ricreative che contribuiscono a creare una diversa sensibilità collettiva. Fornisce servizi e interventi educativi che, valorizzando le differenze, agevolano le persone in situazione di disagio nel loro percorso di crescita personale e sociale. Uno dei progetti più importanti dell’associazione è “Chiavi delle iDee”, un percorso per la vita indipendente, in cui giovani adulti con sindrome di Down si sperimentano in soggiorni di due giorni all’interno della “Casa delle iDee”: ogni week end, con l’aiuto di educatori professionali, i ragazzi s’impegnano a costruire nuove competenze che li porterà un giorno a uscire dal nucleo famigliare per vivere in autonomia.

www.associazioneidee.net