Incontro, questa mattina, tra il sindaco della Città Metropolitana Virginio Merola e Laura Pancaldi presidente della sede di Bologna di Confimi Emilia. «Siamo profondamente convinti che la collaborazione tra soggetti diversi e tra pubblico e privato sia un tratto essenziale per assicurare solidità alle comunità, alle imprese, al territorio. L’incontro di oggi  avvia un percorso di reciproca conoscenza focalizzato su alcuni progetti sui quali ci proponiamo come partner». 

«Confimi Emilia, nata alla fine del 2015 dalla fusione delle realtà di Modena, Reggio Emilia, Parma e Bologna, è un nuovo soggetto di rappresentanza della piccola e media impresa manifatturiera, ma con una lunga tradizione associativa – ha ricordato Pancaldi –. Rappresentiamo circa novecento imprese, di cui almeno cento insediate nelle zone industriali storiche dell’area metropolitana».

Pancaldi ha sottolineato i molti punti in comune tra il Piano Strategico Metropolitano e il programma di Confimi, particolarmente nei campi delle politiche per il lavoro, delle infrastrutture, comprese quelle digitali, della formazione, della produzione e uso delle energie, della legalità «che costituisce la stella polare che guida l’azione di una imprenditoria seria, responsabile, evoluta quale quella che rappresentiamo».

«Abbiamo ribadito la nostra volontà di contribuire alla qualificazione dell’area metropolitana partecipando da protagonisti all’implementazione del PSM – ha proseguito Pancaldi – in particolare per ciò che riguarda il Patto Metropolitano per il Lavoro e la realizzazione  dell’Agenda Digitale». Grande interesse è stato espresso per i lavori di sviluppo della banda ultralarga che costituisce per le imprese un elemento di competitività oggi imprescindibile.