carabinieri-stazioneI Carabinieri della Stazione di Galliera hanno denunciato un 36enne tunisino, senza fissa dimora, per furto con strappo ai danni di un 22enne italiano, residente a Ferrara e una 40enne russa, residente a Poggio Renatico (FE). Si tratta dello stesso tunisino finito in rianimazione all’Ospedale Maggiore di Bologna, l’altra notte, dopo essere stato investito da un’autovettura mente attraversava la strada a San Pietro in Casale.I fatti sono avvenuti in due momenti diversi. Il primo risale alla notte del 4 novembre scorso, quando la donna riferiva di essere stata scippata della borsa da un soggetto magrebino, mentre si trovava a bordo di un treno regionale diretto a Bologna e fermo alla Stazione Ferroviaria di Galliera. La vittima, inoltre, riferiva di essersi messa, invano, all’inseguimento del malvivente unitamente a un passante. Il secondo fatto è stato commesso la notte del 27 dicembre scorso, quando il 22enne riferiva di essere stato scippato del suo smartphone da un uomo, mentre si trovava a bordo di un treno regionale diretto a Ferrara e fermo alla Stazione Ferroviaria di Galliera.
Analizzano le immagini riprese dalla videosorveglianza della Stazione Ferroviaria di Galliera, i Carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del 36enne tunisino: un soggetto socialmente pericoloso, alcolizzato e gravato da precedenti di polizia specifici. In sede di individuazione fotografica, le due vittime hanno riconosciuto nel 36enne colui che li aveva derubati. Proprio ieri notte, il 36enne è stato investito mentre attraversava la strada, per cause ancora in corso di accertamento da parte degli inquirenti della Stazione dell’Arma del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto.