Silvana-CasaleDopo l’incontro preliminare del 27 febbraio, questa mattina si è tenuto l’atteso vertice in Prefettura, cui ha partecipato Federfarma Modena, insieme ai vertici delle forze dell’ordine e delle Farmacie Comunali. “E’ stata l’occasione – spiega il presidente di Ferderfarma Silvana Casale – per ampliare la discussione sulla sicurezza alla luce dei recenti episodi criminali che hanno colpito le farmacie in diverse zone della provincia di Modena. Un’occasione gradita, che testimonia l’attenzione concreta che la Prefettura ha subito voluto focalizzare sull’onda di episodi davvero preoccupanti. Di questo siamo assolutamente grati e, come abbiamo ribadito oggi al tavolo, la nostra collaborazione con le forze dell’ordine è più attiva che mai”.

“Si è trattato di un incontro preliminare, che verrà aggiornato fra una decina di giorni, quando sul tavolo avremo un ben più concreto protocollo di intesa, figlio del Protocollo Antirapina che Federfarma e il Ministero dell’Interno hanno firmato a Roma – prosegue Silvana Casale – Le proposte di cui discutere sono molte.”

“Secondo le linee guida del futuro protocollo, l’impegno dei farmacisti sarà duplice. Da un lato saranno implementati i sistemi di sicurezza passiva, primo fra tutti il sistema interno di videosorveglianza, sempre più integrato con la centrale operativa delle forze dell’ordine. In secondo luogo, in accordo con le autorità, anche i farmacisti affronteranno percorsi formativi per saper gestire al meglio le situazioni pericolo che possono presentarsi durante il lavoro, soprattutto – chiosa il presidente di Federfarma – per garantire maggiore sicurezza ai cittadini”.