Foto-3Continua l’impegno di Luoghi di Prevenzione, il centro regionale per la promozione della salute gestito da LILT Reggio Emilia, con “Questo è un gioco ma è gioco, questo…?”, programma sperimentale di prevenzione contro il gioco d’azzardo rivolto alle scuole secondarie di secondo grado.

Durante il mese di aprile, gli incontri con gli alunni saranno tre: giovedì 7 saranno coinvolti 50 studenti di Ferrara, martedì 19 vedrà impegnati i ragazzi di due classi dell’istituto tecnico Gobetti di Scandiano, mentre martedì 26 sarà la volta di tre classi modenesi. I ragazzi parteciperanno a percorsi di laboratorio interattivi presso Luoghi di Prevenzione, che integrano le altre metodologie inserite in questa iniziativa: sono stati infatti anche gli stessi docenti e studenti delle scuole partecipanti a proporre azioni educative per i propri alunni e compagni con la metodologia della peer education. Saranno impegnate inoltre anche le scuole stesse, con azioni di promozione della salute attraverso la legalità.

Il percorso prevede queste esperienze di laboratorio, oltre a momenti di riflessione e approfondimento sulle motivazioni e abitudini personali e sociali che spingono a giocare d’azzardo.

L’obiettivo finale della sperimentazione è quello di migliorare nei ragazzi la capacità di analisi, consapevolezza e confronto, relativamente a quella che negli ultimi anni è diventata una vera e propria piaga sociale.

Il progetto ha preso il via ufficialmente il 25 marzo 2015 con un seminario, nel quale sono stati creati i gruppi di lavoro degli istituti coinvolti, e i lavori procederanno fino a maggio 2016, quando le ultime classi parteciperanno ai laboratori di Luoghi di Prevenzione.

Il 17 dicembre 2015, una giornata formativa per gli operatori socio-sanitari impegnati nella prevenzione del gioco d’azzardo e per i docenti delle scuole ha dato il via alla fase sperimentale vera e propria, che ha visto la partecipazione di 15 istituti da tutta l’Emilia Romagna: 5 istituti tecnici, 5 istituti professionali e 5 licei.

La giornata conclusiva di “Questo è un gioco ma è gioco, questo…?” per l’Emilia Romagna è fissata per l’1 giugno, presso la sede operativa di LILT Reggio Emilia, ubicata presso il Padiglione Villa Rossi del Campus San Lazzaro, al numero 2 di via Amendola. A settembre, poi, si terrà un seminario conclusivo in cui verranno presentati i risultati del progetto.