La Giunta “garantisca il proprio supporto affinché gli ex lavoratori della British American Tobacco (Bat) dello stabilimento di Bologna possano essere ricollocati”.

Lo chiede una risoluzione votata questa mattina all’unanimità dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Il documento approvato, presentato da Giulia Gibertoni (M5s) e Piergiovanni Alleva (AltraER), è stato poi emendato in aula, riscrivendone completasmente il testo, dai consiglieri Silvia Piccinini (M5s), Daniele Marchetti (Ln), Tommaso Foti (Fdi-An), Enrico Aimi (Fi) e Igor Taruffi (Sel).

La privatizzazione del 2003 dell’Ente tabacchi Italia, si legge nell’atto, “ha prodotto il sostanziale azzeramento del settore manifatturiero del tabacco in Italia, con la perdita di 1.300 posti di lavoro”. Bat, si evidenzia nel documento, avrebbe comunque più volte “manifestato l’intenzione di tornare a reinvestire in Italia nella stessa filiera produttiva e sono già in stato avanzato investimenti di altre aziende nel medesimo settore o in quelli affini”.