Il calendario 2016 degli eventi organizzati da ANPI e Amministrazione Comunale per celebrare la Festa della Liberazione è molto ricco e si articolerà su tutto il territorio comunale. “Celebrare il 25 aprile è una posizione culturale, una scelta civile – dice il Sindaco di Castelfranco Emilia Stefano Reggianini – In quella data ci sono le radici del nostro impegno, le ragioni di fondo della nostra convivenza sociale, presente e futura. Il 25 aprile è una festa di tutti e per tutti, perché a tutti ha ridato dignità e libertà. E’ il compleanno della democrazia, che ogni comunità giusta e libera ha il dovere di festeggiare”. Si sono già svolte alcune importante iniziative, ma il calendario è ancora ricco.

CASTELFRANCO, Giovedì 21 aprile.
Inaugurazione “25 aprile dei ragazzi”: il ritrovo è in Piazza Garibaldi alle ore 10:00, il Corpo Bandistico comunale accompagnerà il corteo per le vie cittadine fino al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre, presso i giardini pubblici. Alle 14:00 le celebrazioni arriveranno a Gaggio: il corteo partirà dalle scuole elementari per dirigersi verso il Sacrario dei Caduti in Guerra del locale cimitero, dove verrà deposta una corona.

MANZOLINO, Venerdì 22 aprile, ore 10.00. Deposizione della corona al Monumento dei Caduti con le scuole di CAVAZZONA e MANZOLINO, mentre alle ore 14.00 partirà il corteo dalle scuole elementari di Piumazzo, che attraversa le vie cittadine per terminare al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre, posto sotto la Torre. Sabato 23 aprile sarà la volta degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore per le Tecnologie Agrarie e Servizi “Lazzaro Spallanzani”, il cui ritrovo è alle ore 10.30 in Piazza Garibaldi per dirigersi verso il Monumento ai Caduti di tutte le guerre, presso i giardini pubblici.

CASTELFRANCO, Venerdì 22 e sabato 23, dalle 10:00 alle 12:00.
Visita guidata alla mostra “Io vado… LIBERA” presso palazzo Piella, dove, per l’occasione, verrà fatto particolare riferimento al ruolo delle donne nella Resistenza offerto dal Centro Documentazione Donna di Modena. La cittadinanza è invitata a partecipare, non è necessaria la prenotazione.

CASTELFRANCO, Domenica 24 aprile, ore 10.00.
In occasione dei festeggiamenti per il 71° anniversario della Liberazione, il Corpo Bandistico Comunale si esibirà in Piazza della Vittoria. A seguire verranno deposte le corone alla Lapide dei 73 caduti partigiani castelfranchesi alzabandiera e al Monumento ai Caduti di tutte le guerre.

Presiederà l’evento Iames Cavallieri, Presidente ANPI di Castelfranco Emilia, e porteranno il loro saluto il Parroco Don Remigio Ricci e il Sindaco, Stefano Reggianini.

PIUMAZZO, Lunedì 25 aprile alle ore 9:30, presso i giardini pubblici. Esibizione del corpo bandistico comunale che accompagnerà il corteo fino alla deposizione di una corona al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, posto sotto la Torre. Seguirà la deposizione di una corona al Sacrario dei Caduti Partigiani presso il Cimitero di Piumazzo, con la benedizione del Parroco don Remo Resca, il saluto dell’Amministrazione comunale e la partenza di una delegazione cittadina per la località California, dove verrà deposto un mazzo di fiori presso il cippo in ricordo dei fratelli Artioli.

Nel pomeriggio, il ritrovo per la Grande camminata del 25 aprile, organizzata dalle polisportive di Castelfranco Emilia, Nonantola, Modena est ed Arci Solidarietà, è alle ore 14:00 presso la Polisportiva La Stalla a CASTELFRANCO: dopo una lettura a tema Donne e Resistenza, per celebrare il 70esimo anniversario del voto alle donne, ci si recherà a Villa Sorra per festeggiare il giorno della Liberazione con una “grande festa popolare” che si concluderà al tramonto e che avrà come ospiti, tra gli altri, Paolo Rossi, Cisco e La Casa del Vento.

“Le radici e le ali ritengo sia un titolo azzeccatissimo, perché senza punti fermi è difficile districarsi in una realtà odierna così complessa, soprattutto per le giovani generazioni – commenta l’assessora alle Politiche Giovanili ed alla Memoria Valentina Graziosi – Nel ricordo di chi ha dato la vita per la nostra libertà, risiede la chiave per un futuro migliore, più solidale e più coerente con i valori di chi ha pensato e scritto la nostra splendida Carta Costituzionale”.