farmacia-insegnaArrivare, in tempi rapidi, a una proposta che vada nella direzione di rivedere le modalità di distribuzione dei farmaci valorizzando ulteriormente il ruolo delle farmacie convenzionate, e valutando la possibilità di distribuire – oltre ai farmaci – i prodotti dell’assistenza cosiddetta “integrativa” (come i presidi per i diabetici).
E’, in estrema sintesi, l’impegno sottoscritto oggi dall’assessorato alle Politiche per la salute, Federfarma Emilia-Romagna e Assofarma Emilia-Romagna durante l’incontro in Regione sulle farmacie convenzionate. Un incontro in cui è stato riconosciuto e condiviso il loro ruolo di presidio sanitario “rilevante”, a livello territoriale, per i cittadini, soprattutto nelle realtà più decentrate. E per lo stesso Servizio sanitario regionale, di cui sono “parte integrante”, per la loro “capillarità e professionalità”. A partire da questi presupposti, è stato condiviso anche l’impegno a sperimentare servizi ai cittadini per migliorare l’utilizzo dei farmaci (come la vigilanza sugli effetti collaterali e l’aderenza alla terapia).