Domenica 8 maggio prosegue e termina la quarta edizione di Trasparenze, il Festival organizzato dal Teatro dei Venti nell’ambito della Rassegna Andante, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e il contributo della Regione Emilia Romagna e del Comune di Modena.
La giornata inizia alle 11.00 nell’Area Festival, dove è allestito il Barberia Corner, in cui lo staff de La Barberia si prende cura della barba e dei baffi del pubblico di Trasparenze. Sempre a partire dalle 11.00 è prevista una ”incursione 2.0” della Konsulta, che racconta la propria esperienza al Festival creando e condividendo foto e video sui social network. Gli hashtag utilizzati sono #Trasparenze4 e #Konsulta.
Nell’Area Festival alle 16.00 Nando e Maila presentano “Kalinka”, spettacolo circense dove la musica dal vivo si intreccia con gags, tormentoni, acrobazie aeree e giocolieri. Il duo porta in scena una carica ludica e tenera che innerva screzi, frecciate, dispetti e che si arricchisce man mano di poesia. È a ingresso gratuito e adatto a grandi e piccoli. Di e con Maila Sparapani e Ferdinando D’Andria, regia di Luca Domenicali. Alle 17.30 è la volta di Generazione Disagio che porta in scena presso il Drama Teatro “Dopodiché stasera mi butto”, spettacolo selezionato dalla Konsulta. La compagnia porta sul palco quattro profeti del Disagio-Pensiero che addestrano gli astanti alla loro dottrina: arrendersi al Disagio, accettarlo e coltivarlo. Tutto questo attraverso un gioco dell’oca dove un laureando, un precario e uno stagista si sfideranno per vedere chi riesce ad accumulare più sfighe e perciò più Disagio. In scena Enrico Pittaluga, Luca Mammoli, Graziano Sirressi e Andrea Panigatti, regia di Riccardo Pippa, testi di Enrico Pittaluga, Luca Mammoli, Graziano Sirressi, Riccardo Pippa e Alessandro Oçana. Alle 19.00 presso Cajka Teatro d’Avanguardia Popolare va in scena la replica di “H+G” spettacolo di Teatro la Ribalta/Accademia Arte della Diversità – Accademia Perduta/Emilia Romagna Teatri in collaborazione con Compagnia Teatropersona. Alle 20.30 il Teatro dei Segni ospita “Il Minotauro di Zaches Teatro”, rivisitazione della antica leggenda greca. Addentrandosi nello spettacolo, via via che ci si avvicina al mostro, si penetra sempre più nell’interiorità dell’eroe: interiorità non sempre luminosa e nobile, ma forse spiacevole e imprevedibile, labirintica, tanto che, forse, ad un certo punto, vittima e carnefice si confondono. Coreografia, regia e drammaturgia: Luana Gramegna, scene, luci, costumi e maschere: Francesco Givone, progetto sonoro e musiche originali: Stefano Ciardi, collaborazione alla drammaturgia e scrittura: Enrica Zampetti, con Gianluca Gabriele, Susannah Iheme, Daria Menichetti, collaborazione artistica per scene, costumi e suono: Alessia Castellano, tecnico del suono: Dylan Lorimer, consulenza drammaturgica: Simone Faloppa, promozione e organizzazione: Isabella Cordioli, con il sostegno della Regione Toscana e il MiBACT, in collaborazione con Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro, Giallo Mare Minimal Teatro, Straligut Teatro, Kilowatt Festival, IMacelli di Certaldo.
L’ultimo appuntamento del ciclo Teatro Sospeso, a partire dalle 14.00 nell’Area Festival, ospita un incontro con il regista Armando Punzo della Compagnia della Fortezza, a cura di Cristina Valenti in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, in occasione della presentazione della rivista “Quaderni di Teatro Carcere”. Armando Punzo, in quella che ha definito “autoreclusione” nella Fortezza di Volterra, ha lavorato alla costruzione di una compagnia stabile superando le premesse riabilitative del teatro in carcere a favore dei risultati artistici. Punto centrale del suo progetto: la continuità di un lavoro scevro da pietismi e paternalismi, che punta alla restituzione della “dignità alle persone che stanno pagando”. In ventisette anni di attività, la Compagnia ha prodotto oltre trenta spettacoli,ottenendo i riconoscimenti più prestigiosi in ambito teatrale, fra i quali sei premi Ubu.
Ancora presenti nell’Area Festival dalle 19.00 alle 22.00 Nuovo Cinema 500, dove con soli 3 euro sarà possibile assistere a una breve proiezione nel cinema allestito all’interno di una FIAT 500 d’epoca, e “Secret Sound Stories” della compagnia svizzera V XX ZWEETZ che una storia raccontata sottovoce vi mostrano il mondo che si nasconde dietro una fotografia. Lo spettacolo si svolge dalle 19.00 alle 22.00, il biglietto costa 3 euro. I Gattamolesta animano la serata con gli Intervalli musicali, nell’Area Festival dalle 19.00 alle 22.00, e con un concerto dalle 22.00, sempre nell’Area Festival. Scapestrati e irriverenti portano sui palchi la forza di chi ha viaggiato tanto e fatto divertire negli anni centinaia di platee in tutta Italia ed Europa. Il gruppo è formato da Andrea Gatta, voce e chitarra, Luigi Flocco, fisarmonica ed elettronica, Nicolò Fiori, contrabbasso, Andrea Cordella, tromba, Ivan Macrelli, chitarra elettrica e percussioni.
Programma completo su www.trasparenzefestival.it
