veritaperregeniDa questa mattina anche sulla facciata del Comune di Sassuolo è esposto lo striscione che chiede “Verità per Giulio Regeni”. Con delibera di Giunta n°60 del 12 aprile scorso, infatti, il Comune di Sassuolo ha deciso di aderire alla campagna di solidarietà promossa da Amnesty International Italia e da La Repubblica denominata “Verità per Giulio Regeni” attraverso l’esposizione dello striscione “Verità per Giulio Regeni” sulla facciata del Palazzo Municipale avvenuta, appunto, questa mattina.

Come si ricorderà, lo scorso 3 febbraio è stato ritrovato il corpo di un nostro connazionale, Giulio Regeni, scomparso in circostanze misteriose da Il Cairo il 25 gennaio 2016 e barbaramente assassinato dopo giorni di torture. Giulio Regeni era un ricercatore dell’Università di Cambridge, che si trovava in Egitto per realizzare il proprio dottorato di ricerca sulla situazione socio-economica dell’Egitto alla luce dei cambiamenti avvenuti dopo la cosiddetta Primavera Araba.

Le indagini sulla sua morte hanno incontrato fin da subito notevoli difficoltà per le reticenze e la scarsa collaborazione delle autorità militari e giudiziarie egiziane con gli inquirenti italiani, il Parlamento europeo, con una propria risoluzione, ha invitato il governo egiziano a cooperare con l’Italia per giungere alla verità sulla tragica fine di Giulio Regeni.

Dallo scorso 19 febbraio Amnesty International Italia e La Repubblica hanno lanciato una campagna di solidarietà per non permettere che l’omicidio del giovane ricercatore italiano finisca per essere dimenticato o collocato nel passato da una “versione ufficiale” del governo del Cairo.