Barbara-AlbertiDa oggi (23 maggio) è possibile acquistare i biglietti per gli appuntamenti del cartellone estivo L’Emilia e una notte, ideato e promosso dalla Corte Ospitale di Rubiera, otto appuntamenti con la musica e il teatro, alcuni dei quali in prima nazionale: Oscar De Summa, Giuliana Musso, Iskra Menarini, Vauro, Barbara Alberti, Walter Leonardi e Flavio Pirini, Zambra Mora i protagonisti. A questi appuntamenti si aggiungono i nove spettacoli di compagnie giovani ed emergenti che nel corso dell’anno hanno partecipato al bando Forever Young, progetto sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e dalla Regione Emilia-Romagna per la promozione e il sostegno al nuovo teatro emergente.

Gli appuntamenti si svolgono presso gli spazi della Corte Ospitale, il Chiostro principale, il chiostrino e le diverse sale, per aprire al pubblico nelle sere di estate L’Ospitale di Rubiera, luogo magico e suggestivo.

Un appuntamento avrà invece luogo in centro a Rubiera, nella piazza del teatro.

Ogni sera sarà attivo un servizio bar a cura di Ooh Pasillo.

“Il chiostro dell’Ospitale si conferma un luogo dove si possono vedere cose uniche – dice Emanuele Cavallaro, sindaco di Rubiera -. L’Emilia e una notte è un flusso di linguaggi e idee diverse, che attraversano l’intera estate rubierese e si intrecciano con le sere d’estate del centro storico. Una rassegna-che-non-si-rassegna: accogliente, aperta ai giovani, preziosa e nuova”.

Apre la rassegna lunedì 6 giugno Iskra Menarini, storica vocalist di Lucio Dalla, con la tappa zero del suo nuovo concerto, Ossigeno Tour 2016.

Il 9 giugno 2016 Oscar De Summa presenta La sorella di Gesucristo, nuova produzione La Corte Ospitale, in anteprima nazionale (il debutto è previsto il 10 luglio al festival Armunia di Castiglioncello).

Lo spettacolo segue il successo nazionale del precedente monologo di De Summa, Stasera sono in vena, che da Rubiera ha preso il via per un tour nazionale che ha toccato diverse città italiane, e che è entrato in finale ai Premi UBU 2015 come migliore novità italiana.

La rassegna prosegue il 16 giugno con la prima nazionale di Anima bella, concerto in forma teatrale con Zambra Mora e Oksana Casolari, regia di Stefano Tè, produzione Teatro dei Venti. Anima bella è uno spettacolo musicale e poetico, un racconto zingaro che unisce la cultura spagnola a quella mediorientale, in cui i linguaggi della musica e della parola si incontrano e si plagiano a vicenda per raccontare gli spostamenti di un popolo che da sempre viaggia tra i popoli, disconoscendo l’esistenza di frontiere e modellando la sua identità nell’incontro con identità altre.

Il 23 giugno, doppio appuntamento all’Ospitale con l’anteprima nazionale di Quante storie! regia di David Riondino, con Vauro e Barbara Alberti, due forti personalità che si uniscono in scena, e uniscono diversi linguaggi, per raccontare il nostro paese, perché “il mondo non finirà mai finchè qualcuno lo racconta”.

Nella stessa sera Silvia Gribaudi, coreografa e performer nota al pubblico di Rubiera per la conduzione di un fortunato laboratorio rivolto a donne Over 60, presenta in forma di studio il nuovo spettacolo R.osa, con Claudia Marsicano, nuova produzione La Corte Ospitale.

Il 5 luglio l’Emilia e una notte si sposta in centro a Rubiera dove nella piazza del teatro andrà in scena Pentesilea, spettacolo di teatro di strada proposto dal Teatro dei Venti, un’occasione di incontro con la cittadinanza su un linguaggio immediato adatto al pubblico di ogni età. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito.

Il 13 luglio è di nuovo il Chiostro della Corte Ospitale scenario di Fondamentalmente avevamo voglia di vederci – Chiacchierpillar live (lo spettacolo è il primo road movie della radiofonia italiana, è andato in onda per tutto l’inverno ospite di Caterpillar, la trasmissione di Radio2) di e con Walter Leonardi e Flavio Pirini, uno spettacolo in cui attualità e costume, politica e vita di tutti i giorni si mescolano alla grammatica del comico e spalla. La satira involontaria, vestita da qualunquismo quotidiano, è il modus operandi della coppia Leonardi Pirini, un duo comico che guarda il mondo dai fnestrini di un’auto e si interroga sui mille perché del quotidiano.

“Confidenziale fin dal titolo, che sa di reunion di vecchi compagni di avventure, pronti a ricordare il passato con un sorriso e a guardare avanti con consapevolezza e humour, tra monologhi e dialoghi comici di un cabaret milanese lontano dai clichét televisivi e le note di un teatro canzone che racconta storie di quotidiana inadeguatezza con un’ironia sorniona imparata alla scuola di Giorgio Gaber”, dice di loro Sara Chiappori sulle pagine di Repubblica.

Chiude la rassegna il 21 luglio l’incontro con Giuliana Musso, che nel chiostro piccolo accoglierà un massimo di 30 spettatori per condividere i materiali dell’indagine che porterà alla produzione di Mio eroe, produzione La Corte Ospitale, in prima nazionale ad ottobre al Teatro Herberia di Rubiera. Mentre già ci lasciamo alle spalle le celebrazioni per il centenario della prima guerra mondiale, Giuliana raccoglie la voce delle madri dei giovani soldati italiani caduti per la patria oggi, sotto il fuoco nemico durante una missione di pace. In questa serata speciale, offerta al pubblico della Corte Ospitale, casa di produzione della Musso, saranno condivisi alcuni brani delle testimonianze raccolte, racconti, riflessioni, dati, follie, sentimenti ed antichi interrogativi. Un incontro teatrale intimo, nello spazio della ricerca e del dubbio, per mettere le mani in uno spettacolo ancora tutto da scrivere.

 

A questi appuntamenti si affiancano, in quattro serate, le nove aperture al pubblico delle compagnie finaliste di Forever Young, bando di sostegno a giovani compagnie ed emergenti italiane.

Il 28 giugno incontrano il pubblico di Rubiera i Vico Quarto Mazzini con Little Europa e Maurizio Igor Meta con Ellis Island. L’8 luglio i Taverna Est presentano VAS, a seguire la compagnia Pierfrancesco Pisani presenta The Effect. Il 20 luglio, a partire dall ore 19, si susseguono sul palco della Corte Ospitale e nelle sale, Agostino Bontà con 15.44, le telecamere di sicurezza vedono cose bellissime, i Bottega Rosenguild con Come farsi degli amici e poi ucciderli, la compagnia Teatraz di Sergio Basso con Cessi pubblici e il collettivo Snaporaz con Heartbreak Hotel.

Chiude Forever Young il 21 luglio la compagnia Carullo-Minasi con Delirio Bizzarro, progetto vincitore del bando, che rientrerà pertanto nella rosa degli spettacoli distribuiti dal centro e che presenta in questa occasione il primo studio dello spettacolo. Dalle motivazioni della giuria, composta da Claudia Cannella, Pietro Valenti, Walter Zambaldi, Fabio Masi e Giulia Guerra: “Intelligente, poetico, fortemente legato alla contemporaneità, Delirio Bizzarro di Carullo-Minasi aggiunge un nuovo tassello a un felice percorso drammaturgico teso ad indagare la “diversità” come alternativa alla “normalità” e sfida alle convenzioni che ingabbiano il nostro vivere sociale. Nato da un lavoro di ricerca sul campo in un centro di salute mentale, Delirio Bizzarro è una scrittura originale per due personaggi (un “pazzo per attribuzione” e una donna normale, ossessionata dalla carriera, che si scopriranno simili con buona dose di autoironia) che si presta a interessanti sviluppi sia nell’indagine sul campo, sia nell’ipotesi di ulteriori articolazioni del processo drammaturgico”.

 

È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli presso La Corte Ospitale, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.30, al telefono al numero 0522 621133, oppure via mail all’indirizzo segreteria@corteospitale.org. I biglietti sono disponibili in prevendita anche su Vivatiket. Il costo del biglietto va da 5 a 12 euro.

 

Per ulteriori informazioni La Corte Ospitale tel. 0522 621133 – tour@corteospitale.org – www.corteospitale.org