Federico-BuffaStorie di sport e di uomini, di riscatti sociali e di momenti sportivi che si fondono per sempre con momenti storici. Sono “Le Olimpiadi del 1936”, testo narrativo che verrà portato in scena lunedì 30 maggio al Forum Monzani di Modena (via Aristotele 33, ore 20,45, ingresso libero fino a esaurimento posti) da Federico Buffa, giornalista e telecronista sportivo. Uno spettacolo rodato e proposto con grande riscontro in numerosi teatri della penisola e sugli schermi, una narrazione che porta un valore aggiunto alla fase finale del Campionato Primavera Tim 2015/16, trofeo intitolato alla memoria di Giacinto Facchetti organizzato dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A e dall’U.S. Sassuolo, voluto anche dalla Regione Emilia-Romagna, che si sta svolgendo in Emilia con la partecipazione di otto società iscritte ai campionati di A e B.

 

“Le Olimpiadi del 1936”
Il testo, scritto da Emilio Russo e diretto da Caterina Spadaro, racconta come a Berlino nel ‘36 Hitler e Goebbels volessero trasformare quelli che credevano fossero i loro Giochi nell’apoteosi della razza ariana e del nuovo corso. E come invece quelle Olimpiadi costruirono i simboli più luminosi dell’uguaglianza. Il nero Jesse Owens di medaglie ne vinse addirittura 4, due record mondiali e un record olimpico e il tutto documentato e in diretta con le immagini di Leni Riefenstahl: la sua libertà creativa ha consentito di regalare all’umanità la straordinaria smorfia di disappunto di Hitler al terzo oro di Owens. Quindi un’altra storia, forse la più incredibile. Due atleti giapponesi arrivarono primo e terzo alla maratona di Berlino. Alla premiazione mentre ascoltavano l’inno la loro testa era china. Non erano giapponesi ma coreani. Il vincitore Sohn Kee Chung, 52 anni dopo portava dentro lo stadio di Seul la fiamma olimpica del 1988 indossando finalmente la maglia della sua nazione, la Corea.

Fase Finale Campionato Primavera: calendario e abbinamenti
Alla Fase Finale del torneo a otto squadre, formula a eliminazione diretta con la quale per la ventunesima volta consecutiva si assegna il titolo di Campione d’Italia Primavera, si sono qualificate Atalanta, Empoli, Juventus, Inter, Palermo, Roma, Torino e Virtus Entella.
Si parte con Inter-Palermo di oggi, venerdì 27 maggio a Modena (stadio Braglia, ore 20,30), qundi Entella e Roma si incontreranno domani 28 maggio allo stadio Ricci di Sassuolo (ore 17,30), poi Juventus-Empoli il 29 maggio alle 15,30 al Ricci di Sassuolo e l’ultimo quarto alle 18,15 dello stesso giorno al Braglia di Modena.
Le due semifinali si svolgeranno il 31 maggio e l’1 giugno alle 20,30 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove nello stesso impianto il 4 giugno si giocherà la finale (ore,30) che assegnerà il titolo.
Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta televisiva su Sportitalia e Rai Sport.