Valter-Caiumi“Sono davvero dispiaciuto che Gian Luca Sghedoni abbia scelto di uscire da Confindustria. Soprattutto perché le motivazioni che lo hanno portato a questo drastico passo riguardano prevalentemente accadimenti che toccano la sfera nazionale della nostra associazione”. Così il presidente di Confindustria Modena, Valter Caiumi sulle dimissioni dell’amministratore delegato della Kerakoll Gian Luca Sghedoni.

“L’amministratore delegato di Kerakoll non ha gradito l’avvicendamento al vertice del nostro sistema. Ritiene che non rappresenti “il vero mondo dell’impresa”.

Tuttavia, nella lettera di dimissioni dalla carica di vicepresidente manifesta ampia “stima personale e professionale nei confronti del presidente di Confindustria Modena, del suo staff e di tutti gli imprenditori associati, apprezzando le scelte operate, in particolare quella di Confindustria Emilia”.

Si tratta di un riconoscimento che mi fa particolarmente piacere. Ma non serve a mitigare il rammarico per una decisione al momento irrevocabile.

In tutti questi anni abbiamo lavorato insieme per rendere la nostra associazione un vero punto di riferimento per le imprese, una realtà che le accompagna nei processi di crescita e ne favorisce la competitività.

Insieme ai vicepresidenti e ai membri di giunta abbiamo operato scelte di grande rilievo, determinanti per il rafforzamento del nostro sistema territoriale.

Il percorso di unificazione con Bologna e Ferrara, che ci porterà l’anno prossimo alla costituzione di Confindustria Emilia, è stato ampiamente condiviso. Perché è convinzione comune che la forza del nostro sistema risiede prevalentemente nei territori, che concentrano la parte più significativa della nostra ricchezza imprenditoriale.

Ebbene – conclude Caiumi – ora che stiamo per raggiungere questo traguardo, che è una nuova partenza, il contributo di un imprenditore innovativo e lungimirante come Sghedoni sarebbe quanto mai significativo”.