zona-stazioneUno spazio dove promuovere aggregazione tra i residenti della zona, valorizzare l’area facendone sempre più un luogo di relazione, favorire il dialogo con la comunità dei cittadini. Con questi obiettivi, venerdì 15 luglio, alle ore 18, riapre il chiosco analcolico Cafè Reggio di piazza Domenica Secchi, adiacente a via Turri: il locale è stato affidato in concessione fino al 2019 alla cooperativa sociale Koinè di Reggio Emilia, con la finalità di offrire un punto di incontro e ristoro qualificato e responsabile ai cittadini e alle cittadine, agli studenti, ai giovani, a tutti coloro che partecipano alle attività che si svolgono nel quartiere.

Cafè Reggio si pone inoltre come un ulteriore strumento di rafforzamento delle politiche di contrasto  al degrado urbano, di aggregazione sociale del territorio, di contrasto all’abuso di alcol.

A partire da questa estate e per i prossimi anni, Koinè si farà carico di organizzare e promuovere una serie di attività di intrattenimento e di relazione sociale in collaborazione con i residenti e l’Amministrazione Comunale.

Contestualmente alla riapertura del chiosco di piazza Secchi, viene inaugurato anche uno spazio di sgambamento cani nell’area verde antistante via Sani, fortemente voluto dal comitato Reggio Est, per garantire un luogo più vivibile e sicuro per animali e proprietari, che all’interno troveranno servizi utili, per salvaguardare anche l’ambiente esterno sotto il profilo igienico.

 

La riapertura del Cafè Reggio e il progetto dell’area per la sgambatura dei cani sono stati presentati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, l’assessora a Sicurezza e Cultura della legalità Natalia Maramotti e Giovanni Niccoli, presidente della cooperativa Koinè.

“La riapertura del chiosco analcolico di piazza Secchi – ha detto il sindaco Luca Vecchi – rientra in una progettualità più ampia, che ha visto in questi ultimi due anni l’Amministrazione comunale impegnata su più fronti nella rigenerazione urbana e sociale dei quartieri: la riqualificazione della zona compresa tra viale IV Novembre e via Eritrea e in altri punti della città, degli alloggi popolari di viale Magenta, del Gardenia e del Compagnoni, il progetto di riuso degli stabili abbandonati del quartiere Santa Croce, l’avvio di diversi laboratori di cittadinanza che hanno esitato negli Accordi di cittadinanza, per favorire la partecipazione dei cittadini. Una più ampia strategia dei quartieri che, a interventi contro il degrado e per la sicurezza urbana, associa azioni volte a rafforzare il sistema delle relazioni tra le persone. Nel caso della zona Stazione, questo tipo di attività si accompagnano anche a ordinanze specifiche sul consumo di alcol e il contrasto dello sfruttamento della prostituzione: a queste misure di sicurezza sociale si affiancano appunto  investimenti sulla cura della comunità, che puntino alla rigenerazione urbana e dei legami tra le persone”.

L’assessora Natalia Maramotti è invece entrata nel merito della concessione del chiosco di piazza Secchi alla cooperativa Koinè: “Affidando il locale in gestione fino al 2019, si è voluto una maggiore continuità all’attività del gestore, che è risultato essere la cooperativa Koinè, in modo da generare esiti più positivi e durevoli sul territorio. La riapertura del chiosco, così come la creazione di un’area per la sgambatura dei cani, risponde alle esigenze espresse dai cittadini della zona ed è frutto di un percorso condiviso in grado di coinvolgere tutto il quartiere”. L’assessora ha poi ricordato che, a partire da domani, “in piazza Secchi, e a seguire nelle vie limitrofe,saranno apposti alcuni cartelli in più lingue, in cui si ricordano i termini dell’ordinanza che limita il consumo di alcol nella zona Stazione. L’obiettivo è creare un percorso di educazione all’uso dello spazio pubblico, per far conoscere a tutti le regole e limitare l’abuso di sostanze alcoliche”.

“Nonostante la chiusura per circa otto mesi – ha detto Giovanni Niccoli – l’attività della cooperativa Koinè sulla zona di via Turri non si è mai interrotta. La riapertura del Cafè Reggio si pone dunque in un’ottica di continuità del lavoro svolto finora, e già fin dai prossimi giorni si arricchirà di ulteriori iniziative per favorire la partecipazione del quartiere, come la proiezione delle Olimpiadi con un maxi schermo, esibizioni musicali e di danza”.

 

RIAPERTURA DEL CHIOSCO – La riapertura del Cafè Reggio si pone in un’ottica di valorizzazione di piazza Domenica Secchi e dell’area verde antistante. Realizzato nel 2008, a seguito della demolizione dell’autosilo detto ‘Il Lucchetto’, operazione che permise anche l’apertura della stessa piazza quale luogo di incontro e vita comune nel quartiere, il chiosco si qualifica come uno spazio interculturale, che negli anni passati ha svolto un’importante funzione di presidio nella zona, costituendo un punto di riferimento significativo per residenti, associazioni e cooperative sociali, che a diverso titolo operano nella zona.

Fin dall’inizio, l’attività del locale si è caratterizzata inoltre per la collaborazione con Amministrazione comunale, associazioni e cooperative, per favorire azioni in campo educativo, sociale e culturale a favore dei residenti della zona e di tutta la città.

Nel pomeriggio di venerdì 15 luglio, dalle ore 18, sono previste diverse attività, per bambini, giovani e adulti. Tra queste la festa di fine anno dell’associazione Perdiquà e la pittoresca ‘Passeggiata con gli asini’ a cura di Massimo Montanari. Nello spazio per lo sgambamento dei cani, inoltre, a seguiere Sara Bonvicini, educatrice cinofila, proporrà  alcune iniziative legate al tema  “Il cane in città”.

A partire dalle prossime settimane saranno inoltre proposte alcune attività di formazione e di intrattenimento: tra queste, la proiezioni in piazza Domenica Secchi di film ed eventi sportivi, e una serie di laboratori di educazione ambientale a cura di Iren.

 

LA CONCESSIONE – Koinè, che ha già gestito lo spazio pubblico da aprile 2010 a fine 2015, è stata scelta come nuovo gestore del Cafè Reggio tramite manifestazione di interesse in uso gratuito. L’obiettivo dell’avviso pubblico, che era stato pubblicato nel mese di giugno, era trovare un soggetto, associazione o cooperativa, in grado di favorire l’aggregazione tra persone e contrastare situazioni di degrado, svolgendo al contempo una importante funzione di presidio sociale nella zona.

La durata della concessione decorre da luglio 2016 fino al 31 dicembre 2019 e sarà eventualmente rinnovabile a seguito dell’adozione di un provvedimento specifico.

Cafè Reggio non è un esercizio commerciale tradizionale: al suo interno, infatti, non potranno essere somministrati alcolici. Una scelta coerente con quanto disposto nell’ordinanza che istituisce nella zona stazione, fino al 30 giugno 2017, il divieto di consumo di tali bevande per tutta la giornata, nelle aree comprese tra via Eritrea, via Ceva, via Alai, via monsignor Tondelli, viale IV Novembre, piazzale Marconi, via Turri, via Chiesi, via Vecchi, piazza Domenica Secchi, via Sani, via Paradisi, via Ritorni, via Cagnoli.

 

AREA ATTREZZATA PER I CANI – Nell’area verde compresa tra via Sani, via Vecchi, piazza Domenica Secchi ed il centro commerciale “Reggio Est”, si è realizzato uno spazio specifico per lo sgambamento dei cani, di circa 700 metri quadrati. All’interno dell’area,  saranno proposte anche attività specifiche di agility dog.

Questa nuova area di sgambamento si aggiunge alle 15 già esistenti a Reggio Emilia.