BolognaL’assessora Susanna Zaccaria, che tra le sue deleghe ha quella ai diritti Lgbt, parteciperà ad Amsterdam all’incontro delle città che hanno aderito alla rete Rainbow Cities Network e il 6 agosto sarà sulla “boat” all’Euro Pride 2016 per i diritti della comunità Lgbti.
Il Comune di Bologna ha aderito lo scorso marzo alla rete Rainbow Cities Network che si è costituita nel 2014 e attualmente vede 32 città impegnate nello sviluppo di politiche locali antidiscriminatorie per assicurare alle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali/transgender, intersessuali una piena integrazione. Della rete fanno parte città come Amsterdam, Berlino, Barcellona, Madrid, Bruxelles, Amburgo, Monaco e, fuori dall’Europa, Città del Messico. Oltre a Bologna -che già nel 2006 fu tra i partner fondatori della Re.A.Dy, Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere – l’altra città italiana che fa parte della rete Rainbow è Torino.

“Andremo a confrontarci con l’obiettivo di riportare a casa buone prassi da applicare – spiega l’assessora Zaccaria – penso a tutti quei bisogni, come quelli dei migranti e degli anziani, che stanno diventando emergenti nella comunità Lgbti”.

Tra le buone prassi che il Comune di Bologna porterà all’incontro ci sono anche i risultati del questionario che è stato proposto ai dipendenti comunali nel 2013 per conoscere il grado di pregiudizio di genere e di omofobia. Al questionario  hanno risposto circa 700 dipendenti, il 16% del totale.

La missione dell’assessora Zaccaria si concluderà sabato 6 agosto con la partecipazione all’Euro Pride 2016 che vedrà sfilare la comunità Lgbti a bordo delle barche sui canali della città olandese.