truffa_anzianiI Carabinieri della Stazione di Alto Reno Terme hanno avviato le indagini per risalire all’identità di un malvivente, autore dell’ennesimo tentativo di truffa aggravata ai danni di una 74enne e una 86enne del luogo. 

Anche questa volta, il truffatore è andato in “scena” con il solito repertorio: si è presentato a casa delle due donne spacciandosi per maresciallo dei carabinieri incaricato di verificare la genuinità delle banconote ricevute con la pensione, onde scongiurare una partita di soldi falsi che, a suo dire, era stata messa in circolazione con una rapina all’ufficio postale. Tutto falso, ovviamente, ma le affermazioni del malfattore, dall’aspetto curato e rassicurante, potevano essere credute, se non fosse stato per i consigli e i volantini che le due anziane avevano recentemente ricevuto dai veri carabinieri, in occasione della campagna di sensibilizzazione dell’Arma contro le truffe agli anziani. Nel caso della 74enne, ad esempio, la donna, quando ha capito di essere di fronte a un criminale, prima ha telefonato al figlio, poi ha affrontato l’uomo, invitandolo a rimanere sul posto, cosa che lui non ha fatto, anzi, dopo averla minacciata di arrestare suo figlio – ennesima menzogna – si è dato alla fuga.