chiricercacuraNell’anno di inaugurazione del Core – Centro Oncologico ed Ematologico Reggio Emilia l’Arcispedale organizza Chi ricerca Cura una settimana-evento che punta a spiegare l’importanza della ricerca scientifica affiancata all’assistenza e che si propone di diventare l’appuntamento annuale divulgativo con cui l’Irccs incontra i cittadini.

Al Santa Maria Nuova, divenuto Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) nel 2011, si cura e si fa ricerca. Al Santa Maria Nuova si fa ricerca clinica, “traslazionale”, con l’obiettivo cioè di trasferire i risultati della ricerca all’assistenza ai pazienti, e sanitaria.

“All’ospedale di Reggio” spiega  Massimo Costantini, Direttore Scientifico “tutti i reparti e servizi sono coinvolti in questa attività e ogni professionista, medico, biologo, infermiere o altro può contribuire al meglio con le proprie competenze ed esperienze”.

Nei diversi appuntamenti aperti al pubblico si parlerà di bioetica applicata al letto del paziente, di falsi miti sulle malattie e dei numeri che regolano la nostra vita. Il metodo scientifico sarà al centro di letture ad alta voce e di momenti di avvicinamento all’attività sperimentale che coinvolgeranno gli alunni delle scuole. I laboratori dell’ospedale saranno aperti per visite guidate.

“La settimana di eventi offrirà l’opportunità di conoscere la mission dell’Arcispedale e dei suoi professionisti” commenta il Direttore generale Antonella Messori “Le iniziative, gratuite e aperte a tutti, daranno la possibilità di incontrare i ricercatori e saperne di più sulla professione, i metodi e gli obiettivi della ricerca al Santa Maria Nuova. È questo un ambito di attività innovativo e strategico per la qualità della nostra assistenza, perciò teniamo particolarmente a diffonderne i contenuti essenziali che, per la loro specificità, sono difficilmente conoscibili dai cittadini nelle ordinarie modalità di approccio all’ospedale”.

Si inizia Martedì 15 Novembre con l’evento Statistica a fumetti in cui si terrà la presentazione del libro “Doctor G”. I partecipanti si interrogheranno su quanto percentuali, frequenze e probabilità influenzano l’esistenza di noi tutti. Bioetica al letto del paziente: tra pratica clinica e ricerca è l’appuntamento di Giovedì 17 Novembre nel quale si parlerà di temi etico-morali da declinare nel quotidiano dell’assistenza per migliorare il rapporto tra medico e paziente. Venerdì 18 i ricercatori proporranno letture da autori vari sui temi della scienza e della scoperta scientifica. Sabato 19 ci sarà l’incontro Alice nel paese delle non malattie che coinvolgerà gli studenti dei licei cittadini. Un incontro in cui si approfondirà il tema della suggestione che viene dalla pubblicità e che crea false malattie e problemi da curare con rimedi costosi e inefficaci. Sabato 19 all’ospedale si svolgeranno, senza obbligo di prenotazione, visite guidate con percorsi illustrativi all’interno di sei laboratori impegnati nelle attività clinico assistenziali e di ricerca, quali il Laboratorio di Genetica, di Biologia Molecolare, di Analisi Chimico-Cliniche e di Endocrinologia, di Microbiologia, di Autoimmunità, Allergologia e Biotecnologie Innovative e di Ricerca Traslazionale. Gli orari sono: 11, 13, 16.

Durante l’arco della settimana si svolgeranno incontri formativi ed esperienziali con i ragazzi delle scuole superiori e i bambini delle quinte classi delle elementari. Tutte le informazioni su (www.chiricercacura.it).

 

Riconoscimenti all’Irccs di Reggio Emilia

Nel 2015 i professionisti del Santa Maria Nuova hanno pubblicato 387 articoli su riviste scientifiche internazionali ad elevato impact factor, aumentando del 131% le pubblicazioni rispetto al 2011. Al 30 giugno 2016 sono in corso 603 progetti di ricerca, di cui 281 a carattere sperimentale e 205 studi prevedono l’utilizzo di farmaci sperimentali.

L’Irccs di Reggio Emilia:

–       è accreditato come Clinical Cancer Center dall’Organisation of the European Cancer Institutes (OECI);

–       fa parte di Alleanza Contro il Cancro, il network degli IRCCS Oncologici italiani

–       è stato designato dal Ministero della Salute quale coordinatore di un progetto di internazionalizzazione della ricerca sanitaria italiana

–       è stato selezionato come istituto partecipante a EMPIR – European Metrology Programme for Innovation and Research di EURAMET

 

(nella foto, da destra: Massimo Costantini, Antonella Messori, Giorgio Mazzi, Direttore sanitario ASMN – IRCCS)