carabinieri_notturna_04Dopo aver litigato con la moglie è uscito di casa manifestando l’intenzione di farla finita. L’allarme è giunto al 112 dei carabinieri di Guastalla ieri poco dopo le 19,00 da parte del fratello che ha riferito quando accaduto poco prima. L’operatore di servizio alla centrale, in prima battuta, ha diramato le ricerche dell’aspirante suicida, un operaio 26enne residente nella bassa reggiana, per poi rimanere a stretto contatto con i familiari sino a quando, poco prima delle 20,00,  il fratello è riuscito ad apprendere dal diretto interessato che l’avrebbe fata finita gettandosi dal cavalcavia autostradale del comune di Carpi che sovrasta l’autostrada del Brennero. L’operatore del 112 acquisita la notizia faceva convergere i colleghi di Carpi che riuscivano, grazie alle indicazioni ricevute, a rintracciare e fermare il 26enne. L’uomo, seppur psicologicamente provato, è apparso in buone condizioni di salute. Veniva quindi affidato alle cure mediche e all’affetto dei proprio cari che appresa la lieta notizia raggiungevano il congiunto.