s-orsola-via-massarentiLa Giunta, nella seduta di martedì scorso, ha approvato la convenzione per l’utilizzo di sala autoptica per lo svolgimento delle autopsie giudiziarie tra Comune di Bologna, Bologna Servizi Cimiteriali, Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi, Università di Bologna e Procura di Bologna.
Bologna Servizi Cimiteriali (società partecipata del Comune di Bologna al 51%), titolare della concessione dei servizi funebri e cimiteriali, ha attualmente in carico la gestione del deposito osservazione salme/obitorio in via della Certosa 16, nel quale vengono effettuate autopsie giudiziarie su disposizione della Procura. Ai fini di un miglioramento complessivo delle attività, tenuto conto che la Procura di Bologna ha la necessità di poter disporre di sale autoptiche adeguate e rispondenti alla normativa per il territorio della Città Metropolitana, il Comune, l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi e Università hanno deciso di collaborare. In particolare l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi mette a disposizione una sala autoptica in via Massarenti 9, attrezzata per la gestione dei processi necroscopici implicanti l’utilizzo di formalina, pienamente rispondente alle prescrizioni normative, per l’effettuazione di autopsie giudiziarie da parte dei periti medici legali incaricati dalla Procura.

L’accordo prevede che Bologna Servizi Cimiteriali si impegni a comunicare all’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi la necessità di uso della sala autoptica con 24 ore di preavviso e, comunque, non meno di 2 ore. Entro questo termine, l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi si impegna a rendere disponibile e funzionale la sala autoptica. Il trasporto del defunto dal deposito di osservazione salme/obitorio e il rientro a fine operazione sarà ad esclusivo carico di Bologna Servizi Cimiteriali.