Lavoratori artigiani, commercianti e altre categorie sospese da datori di lavoro beneficiari dei fondi di solidarietà o di integrazione salariale. Si allarga la platea dei beneficiari di ammortizzatori sociali in deroga, e i fondi a disposizione aumentano di 7 milioni di euro, con anche una dilatazione dei termini di presentazione delle richieste.

Lo ha definito il Tavolo tecnico di monitoraggio degli ammortizzatori sociali in deroga, composto da associazioni di categoria e sindacati e istituzioni, che si è riunito oggi in viale Aldo Moro per integrare l’intesa siglata il 18 novembre scorso, a seguito dei chiarimenti pervenuti dal Ministero del Lavoro il 5 dicembre.
Sono stati quindi individuati nuovi beneficiari ai sensi dell’art. 44 comma 6-bis del Dlgs 148/2015.

Nei prossimi giorni la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna recepirà l’Intesa e definirà le ulteriori modalità di accesso. Per sostenere l’ampliamento dei beneficiari, la dotazione delle risorse per gli ammortizzatori sociali è aumentata di 7 milioni di euro, passando da 25,5 a 32,5 milioni e il termine per le domande è stato posticipato al 21 dicembre prossimo dal 7 dicembre. Le risorse, statali affidate alle regioni, potranno essere utilizzate entro il giugno 2017.

“Proprio perché non vogliamo lasciare indietro nessuno- ha commentato l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi-, abbiamo utilizzato questa possibilità che ci autorizza a riconoscere un maggior numero di lavoratori emiliano-romagnoli quali beneficiari della cassa integrazione regionale in deroga”.