Il sindaco Virginio Merola a nome dell’Amministrazione Comunale si associa all’appello al Parlamento e al Governo promosso da Avviso Pubblico, Libera, Legambiente, Cgil, Cisl e Uil per approvare rapidamente leggi per rafforzare la prevenzione e il contrasto alle mafie e alla corruzione.

L’appello è stato inviato a metà gennaio ai capigruppo di Camera e Senato delle varie forze politiche, ai presidenti del Senato e della Camera, al Presidente della Repubblica e ai presidenti delle Commissioni Antimafia, Giustizia e Affari Costituzionali e chiede che, in vista di una possibile fine anticipata della legislatura, il Parlamento approvi in via definitiva alcuni provvedimenti.
Si tratta delle misure riguardanti gli amministratori locali minacciati o intimiditi, il riconoscimento ufficiale del 21 marzo come Giornata nazionale della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, della modifiche alla normativa in materia di beni e aziende confiscate alle mafie, stralciando eventualmente questa parte dal disegno di riforma del codice antimafia, della riforma della prescrizione dei processi, delle misure di contrasto delle criminalità nel settore del gioco d’azzardo, secondo le proposte elaborate dalla Commissione antimafia, delle misure a favore dei testimoni di giustizia secondo le proposte contenute nelle Disposizioni per la protezione dei testimoni di giustizia.

“In questi giorni, in cui in città è presente la ‘Mehari’ del giornalista Giancarlo Siani assassinato dalla camorra il 23 settembre 1985, voglio rilanciare questo appello che condividiamo – sottolinea il sindaco Virginio Merola – il Comune di Bologna è socio di Avviso Pubblico e ha ospitato con orgoglio la giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie il 21 marzo 2015”.